Uno sportello a Trinitapoli contro la violenza sulle donne
“Non restiamo indifferenti: parliamone” lo slogan dell'iniziativa
sabato 29 aprile 2017
Trinitapoli in prima linea contro la violenza alle donne: presentato mercoledì scorso lo sportello di denuncia e sostegno alle vittime di maltrattamenti. "Non restiamo indifferenti: parliamone" non è solo lo slogan, ma il programma del progetto coordinato dal Piano Sociale di Zona, ambito Tavoliere meridionale, che comprende anche i Comuni di San Ferdinando di Puglia e Margherita di Savoia.
"Abbiamo aderito al progetto – spiega Maria Iannella, assessore casalino alle Politiche sociali, tra le promotrici dell'iniziativa – per dar voce a tutte quelle donne che quotidianamente patiscono violenze e prevaricazioni, tra i muri domestici. E l'indifferenza e l'impunità fanno anche più male e spesso restano legate alla difficoltà di denuncia da parte delle vittime. Per questo abbiamo pensato di attivare uno sportello ad hoc, presso il Consultorio familiare Ecciass Onlus, che dia una mano concreta a chi subisce violenza. Bambini compresi".
A comporre lo staff operante presso lo sportello di Via San Pietro n. 6, una equipe formativa e multidisciplinare di esperti, per guidare il percorso riabilitativo dei cittadini che chiederanno sostegno. Il servizio è a disposizione ogni venerdì dalle 17.30 alle 19.30. Nei restanti giorni sarà comunque possibile chiamare a tutte le ore il numero 380.3473374. Via e-mail il Consultorio risponderà alla casella centroantiviolenza@libero.it.
"Ringrazio l'assessore Iannella e tutto il coordinamento del Psz – commenta il sindaco Francesco di Feo – , perché questo sportello tenterà di arginare un fenomeno che purtroppo esiste anche alle nostre latitudini, e che vede nel silenzio il principale complice di chi esercita violenza su donne e bambini. Il coordinamento tra Trinitapoli, San Ferdinando e Margherita porta ancora risultati tangibili al servizio della cittadinanza, a testimonianza della necessità politica ed amministrativa di puntare ad una visione condivisa delle soluzioni a problemi analoghi ed omogenei".
"Abbiamo aderito al progetto – spiega Maria Iannella, assessore casalino alle Politiche sociali, tra le promotrici dell'iniziativa – per dar voce a tutte quelle donne che quotidianamente patiscono violenze e prevaricazioni, tra i muri domestici. E l'indifferenza e l'impunità fanno anche più male e spesso restano legate alla difficoltà di denuncia da parte delle vittime. Per questo abbiamo pensato di attivare uno sportello ad hoc, presso il Consultorio familiare Ecciass Onlus, che dia una mano concreta a chi subisce violenza. Bambini compresi".
A comporre lo staff operante presso lo sportello di Via San Pietro n. 6, una equipe formativa e multidisciplinare di esperti, per guidare il percorso riabilitativo dei cittadini che chiederanno sostegno. Il servizio è a disposizione ogni venerdì dalle 17.30 alle 19.30. Nei restanti giorni sarà comunque possibile chiamare a tutte le ore il numero 380.3473374. Via e-mail il Consultorio risponderà alla casella centroantiviolenza@libero.it.
"Ringrazio l'assessore Iannella e tutto il coordinamento del Psz – commenta il sindaco Francesco di Feo – , perché questo sportello tenterà di arginare un fenomeno che purtroppo esiste anche alle nostre latitudini, e che vede nel silenzio il principale complice di chi esercita violenza su donne e bambini. Il coordinamento tra Trinitapoli, San Ferdinando e Margherita porta ancora risultati tangibili al servizio della cittadinanza, a testimonianza della necessità politica ed amministrativa di puntare ad una visione condivisa delle soluzioni a problemi analoghi ed omogenei".