Villa comunale in via Marconi poco sicura per i bambini
Buche, tubazioni e cavi scoperti alla portata dei piccoli
domenica 22 maggio 2016
12.35
A vederla dall'esterno sembra che non ci sia nessun problema, ma la sorpresa è all'interno nascosta fra l'erba. A Trinitapoli la villa comunale di via Marconi non è poi così sicura e i bambini giocano fra le buche e i tubi scoperti. Vicino alle giostrine c'è un contatore dell'acqua col lo sportello piuegato e divelto, com'è stato segnalato, e anche se qualcuno ha provato a rimetterlo a posto, comunque è sporgente con parti taglienti in bella mostra. Chi si siede su una panchina deve stare ben attento a non mettere i piedi in qualche buca e magari schiacciare un tubo dell'impianto idrico o, peggio ancora, elettrico. Calpestare il prato non si dovrebbe ma andarlo a spiegare a un bambino è impossibile e tutti i fossi nel terreno vicino le palme, non proprio curate, possono essere un pericoloso punto d'inciampo per i più piccoli.
Ma non serve avere 3 anni e camminare sull'erba per cadere, a Trinitapoli hanno pensato anche ai più grandi con un marciapiede rotto, aiuole vuote e la pavimentazione della villa divelta, magari, a causa delle radici degli alberi. Il palco in cemento che si trova nell'area comunale è ridotto a pezzi con le ringhiere arrugginite alla portata di bambino, oltre alla pressa elettrica scoperta fra il terreno e l'erba. I giochi non sono dei migliori, come le altalene praticamente corrose, e il tappeto di gomma in alcuni punti consumato. Se siano una nuova attrazione, non si sa, ma sicuramente prima sulla molla rossa e nei perni lasciati per terra c'erano delle giostre magari rotte dai vandalu, ma i menutantori del Comune avrebbero dovuto mettere in sicurezza il punto per evitare che qualcuno cada e si faccia male. "Are videosorvegliata" c'è scritto sui cartelli fuori dalla villa, ma ancora non si è capito cosa venga sorvegliato visto che sotto la luce del sole le attrazioni dei bambini vengono vandalizzate.
Ma non serve avere 3 anni e camminare sull'erba per cadere, a Trinitapoli hanno pensato anche ai più grandi con un marciapiede rotto, aiuole vuote e la pavimentazione della villa divelta, magari, a causa delle radici degli alberi. Il palco in cemento che si trova nell'area comunale è ridotto a pezzi con le ringhiere arrugginite alla portata di bambino, oltre alla pressa elettrica scoperta fra il terreno e l'erba. I giochi non sono dei migliori, come le altalene praticamente corrose, e il tappeto di gomma in alcuni punti consumato. Se siano una nuova attrazione, non si sa, ma sicuramente prima sulla molla rossa e nei perni lasciati per terra c'erano delle giostre magari rotte dai vandalu, ma i menutantori del Comune avrebbero dovuto mettere in sicurezza il punto per evitare che qualcuno cada e si faccia male. "Are videosorvegliata" c'è scritto sui cartelli fuori dalla villa, ma ancora non si è capito cosa venga sorvegliato visto che sotto la luce del sole le attrazioni dei bambini vengono vandalizzate.