Weekend di arresti da parte dei Carabinieri
In manette anche un uomo di Trinitapoli
martedì 15 maggio 2018
13.20
È di cinque persone arrestate il bilancio dei vari controlli operati dai Carabinieri della Compagnia di Cerignola, di cui tre effettuati nella flagranza del reato e due in esecuzione di provvedimenti giudiziari.
A Cerignola, in due circostanze diverse, prima i militari dell'Aliquota Radiomobile del NORM e poi quelli della locale Stazione hanno tratto in arresto due cittadini africani, uno del Ghana di 31 anni e l'altro della Liberia di 41 anni, per resistenza a pubblico ufficiale. In entrambe le circostanze, i due, a bordo dei rispettivi furgoni, poi risultati sprovvisti di assicurazione, non avevano ottemperato all'alt intimatogli, dandosi a repentina fuga, prima a bordo del mezzo e poi a piedi nelle campagne limitrofe. Inseguiti dai militari, sono stati raggiunti, bloccati e, dopo una breve colluttazione, ammanettati. Entrambi, risultati sprovvisti anche di patente, essendo senza fissa dimora sono stati rinchiusi nel carcere di Foggia.
Sempre a Cerignola, i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile hanno arrestato Raffaeli Vincenzo 28 anni, del posto, per la violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza a cui è sottoposto. Lo stesso, infatti, è stato sorpreso per strada in compagnia di un pregiudicato, oltretutto sprovvisto della carta precettiva che è tenuto a tenere sempre con sé. L'uomo è dunque stato sottoposto agli arresti domiciliari.
A San Ferdinando di Puglia e a Trinitapoli, infine, i Carabinieri delle locali Stazioni hanno eseguito due ordini di carcerazione a carico, rispettivamente, di Dascoli Berardino, 35anni, e di Riflettore Nicolas, 41 anni, entrambi noti alle forze dell'ordine.
Gli stessi, condannati con sentenza definitiva, il primo per ricettazione ed estorsione, il secondo per reati contro il patrimonio, sconteranno rispettivamente la pena residua di 6 anni e 2 mesi e di 6 mesi di reclusione, il Dascoli in carcere, il Riflettore ai domiciliari.
A Cerignola, in due circostanze diverse, prima i militari dell'Aliquota Radiomobile del NORM e poi quelli della locale Stazione hanno tratto in arresto due cittadini africani, uno del Ghana di 31 anni e l'altro della Liberia di 41 anni, per resistenza a pubblico ufficiale. In entrambe le circostanze, i due, a bordo dei rispettivi furgoni, poi risultati sprovvisti di assicurazione, non avevano ottemperato all'alt intimatogli, dandosi a repentina fuga, prima a bordo del mezzo e poi a piedi nelle campagne limitrofe. Inseguiti dai militari, sono stati raggiunti, bloccati e, dopo una breve colluttazione, ammanettati. Entrambi, risultati sprovvisti anche di patente, essendo senza fissa dimora sono stati rinchiusi nel carcere di Foggia.
Sempre a Cerignola, i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile hanno arrestato Raffaeli Vincenzo 28 anni, del posto, per la violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza a cui è sottoposto. Lo stesso, infatti, è stato sorpreso per strada in compagnia di un pregiudicato, oltretutto sprovvisto della carta precettiva che è tenuto a tenere sempre con sé. L'uomo è dunque stato sottoposto agli arresti domiciliari.
A San Ferdinando di Puglia e a Trinitapoli, infine, i Carabinieri delle locali Stazioni hanno eseguito due ordini di carcerazione a carico, rispettivamente, di Dascoli Berardino, 35anni, e di Riflettore Nicolas, 41 anni, entrambi noti alle forze dell'ordine.
Gli stessi, condannati con sentenza definitiva, il primo per ricettazione ed estorsione, il secondo per reati contro il patrimonio, sconteranno rispettivamente la pena residua di 6 anni e 2 mesi e di 6 mesi di reclusione, il Dascoli in carcere, il Riflettore ai domiciliari.