A Trinitapoli l'arte del karate vince e convince l'Italia
Bronzo e gran prix giovanili per gli atleti casalini
lunedì 16 maggio 2016
10.34
Trinitapoli città del karate. A scriverlo non si sbaglia e i giovani atleti sono l'esempio di come l'antica arte marziale giapponese sia uno degli sport più praticati nel territorio. 3 medaglie di bronzo e non si scherza, perché Emanuela Ricco, Francesco Veneziano e Angelo de Benedettis sono saliti non sul podio di una sfida di quartiere ma dei campionati nazionali svolti ad Andria gli scorsi 14 e 15 maggio.
Non sono solo loro, si fa per scrivere, che hanno portato alto il nome della cittadina pugliese in tutta Italia. Sempre nel capoluogo della Bat lo scorso 15 maggio ben 14 kateki casalini, della palestra Body perfect, hanno gareggiato ai gran prix giovanissimi. Insomma, il Comitato olimpico nazionale italiano (Coni) ha visto bene quando ha assegnato a Trinitapoli in tutta la Provincia il compito di ospitare la festa nazionale dello sport.
Non sono solo loro, si fa per scrivere, che hanno portato alto il nome della cittadina pugliese in tutta Italia. Sempre nel capoluogo della Bat lo scorso 15 maggio ben 14 kateki casalini, della palestra Body perfect, hanno gareggiato ai gran prix giovanissimi. Insomma, il Comitato olimpico nazionale italiano (Coni) ha visto bene quando ha assegnato a Trinitapoli in tutta la Provincia il compito di ospitare la festa nazionale dello sport.