Trinitapoli e lo sport, una coppia vincente in Italia

Patruno: «Orgogliosa dei nostri atleti, grazie ragazzi»

martedì 19 luglio 2016 8.22
«Continua la serie positiva per lo sport di Trinitapoli. E aumenta l'orgoglio per i nostri atleti. A fine anno, festeggeremo e premieremo tutti». Ad affermarlo è l'assessore allo sport Marta Patruno in merito al doppio successo di queste settimane nel campo della danza col Nikita Team e l'Hollywood Dance. Lo scorso 8 luglio Miriana Orlando e Luigi Pistillo hanno trionfato al campionato italiano organizzato dalla Federazione italiana danza sportiva durante la fiera di Rimini. Durante l'anno i due ragazzi del Nikita del maestro Marco Cuocci hanno vinto tutte le gare disputate, finendo sul gradino più alto del podio anche a Rimini, lasciandosi alle spalle le altre 51 coppie della classe B3, categoria 19-34 anni. Gioia della semifinale per Riccardo Mazzone e Melissa Modesto. Alla stessa manifestazione fortunata la partecipazione anche per Michele Loconte e Michele Garofalo, rispettivamente in coppia con Francesca Dibitonto e Rossella Sarcina.

Trinitapoli festeggia anche la scuola Hollywood Dance che ai campionati Fids di danze standard ha conquistato il primo posto per il secondo anno di seguito con Maria Pergola e Alessandro Saracino nella categoria 28-34 anni. Tra gli altri partecipanti prestigioso secondo posto per Carmela Pergola in coppia con Giuseppe Morano. Nella categoria 35-44 anni Luigi Mastrodonato e Anna Covelli hanno conquistato l'argento per le danze latino-americane in cui Sabino Romano e Gabriella Guida sono arrivati quinti nei 19-34 anni classe C. «Si allunga la lista di successi dei ragazzi trinitapolesi – commenta l'assessore Patruno – e non possiamo che esserne contentissimi. Lo sport nel nostro comune ormai è una bella realtà tanto nelle discipline più blasonate quanto in quelle minori. Segno che i sacrifici e l'impegno di questi atleti sortiscono risultati importanti che vanno adeguatamente sostenuti e celebrati. A fine anno organizzeremo una festa che renda il giusto omaggio a tutti, manifestando così la gratitudine di tutta la comunità».