Vita di città
Acqua, in arrivo il bonus sociale idrico
Lo annuncia l'assessore Iannella
Trinitapoli - lunedì 9 aprile 2018
13.41
"In estate sarà possibile chiedere il bonus sociale idrico per le famiglie in condizioni di disagio economico".
L'assessore ai Servizi sociali, Maria Iannella, annuncia l'iniziativa deliberata dalla Autorità di regolazione per energia, reti ed ambiente. Lo scorso 21 dicembre, l'Arera ha infatti stanziato un fondo destinato a coprire parzialmente il costo dell'acqua per le famiglie bisognose, attraverso l'erogazione di bonus da parte dei Comuni.
"Dal 1 luglio – spiega Iannella – sarà possibile presentare domanda presso gli uffici comunali per ricevere un contributo, una tantum, a copertura della fornitura d'acqua dell'anno in corso. Requisito richiesto per le famiglie, la presentazione di modello Isee". È di 8.107,50 euro il tetto previsto per l'Indicatore di situazione economica equivalente, limite che sale a 20mila euro con più di 3 figli a carico.
"L'agevolazione erogata dai Comuni – spiega l'assessore Iannella – prevede uno sconto in bolletta per 18,25 metri cubi annui, cioè 50 litri al giorno che è il quantitativo minimo stabilito per legge per il soddisfacimento dei bisogni personali per ciascun componente della famiglia. Salutiamo con favore soluzioni come questa liberata dall'Arera, perchè costituiscono una boccata d'ossigeno per le famiglie sempre più alle prese con ristrettezze economiche, garantendo in questo caso un bene primario come l'acqua, per le utenze domestiche e soprattutto per l'igiene".
L'assessore ai Servizi sociali, Maria Iannella, annuncia l'iniziativa deliberata dalla Autorità di regolazione per energia, reti ed ambiente. Lo scorso 21 dicembre, l'Arera ha infatti stanziato un fondo destinato a coprire parzialmente il costo dell'acqua per le famiglie bisognose, attraverso l'erogazione di bonus da parte dei Comuni.
"Dal 1 luglio – spiega Iannella – sarà possibile presentare domanda presso gli uffici comunali per ricevere un contributo, una tantum, a copertura della fornitura d'acqua dell'anno in corso. Requisito richiesto per le famiglie, la presentazione di modello Isee". È di 8.107,50 euro il tetto previsto per l'Indicatore di situazione economica equivalente, limite che sale a 20mila euro con più di 3 figli a carico.
"L'agevolazione erogata dai Comuni – spiega l'assessore Iannella – prevede uno sconto in bolletta per 18,25 metri cubi annui, cioè 50 litri al giorno che è il quantitativo minimo stabilito per legge per il soddisfacimento dei bisogni personali per ciascun componente della famiglia. Salutiamo con favore soluzioni come questa liberata dall'Arera, perchè costituiscono una boccata d'ossigeno per le famiglie sempre più alle prese con ristrettezze economiche, garantendo in questo caso un bene primario come l'acqua, per le utenze domestiche e soprattutto per l'igiene".