Speciale
Al porto di Trani ecco i "Megalibri" dei cinque romanzi finalisti per il Premio Fondazione Megamark
La cerimonia di premiazione del concorso letterario si terrà il prossimo 17 settembre
Trinitapoli - lunedì 2 agosto 2021
15.34 Sponsorizzato
Un invito alla lettura che non passa inosservato. Sono i 'Megalibri', le cinque copertine in formato gigante dei romanzi finalisti del "Premio Fondazione Megamark - Incontri di Dialoghi" promosso dalla Fondazione Megamark di Trani, che ornano il porto di Trani (via Statuti Marittimi).
Il premio, giunto alla VI edizione e riservato alle case editrici di tutta Italia e agli autori alla loro prima pubblicazione nella categoria romanzi, ha visto quest'anno la partecipazione di 83 opere; lo scorso 9 luglio la giuria degli esperti - presieduta dalla giornalista Annamaria Ferretti e composta da altre cinque personalità del mondo della cultura e dell'informazione pugliese – ha scelto i cinque migliori titoli. La cinquina, ora al vaglio di una giuria popolare di 40 lettori che decreteranno il vincitore del concorso, è composta da 'I Pellicani' (Ed. Miraggi) di Sergio La Chiusa, 'Il medesimo mondo' (Ed. Bollati Boringhieri) di Sabrina Ragucci, 'Lingua madre' (Ed. Italo Svevo) di Maddalena Fingerle, 'Tutti gli appuntamenti mancati' (Ed. Bompiani) di Alice Zanotti e'Uccidi l'unicorno' (Ed. Il Saggiatore) di Gabriele Sassone. Accanto alla cinquina, la giuria ha conferito una menzione speciale a 'Le ripetizioni' (Ed. Marsilio Romanzi) di Giulio Mozzi.
Le originali installazioni sono esposte a Trani, città che ospita anche 'I Dialoghi di Trani'; ed è proprio all'interno di questa manifestazione, giunta alla XX edizione, che è inserita la cerimonia di premiazione del concorso letterario che si terrà il prossimo 17 settembre in piazza Duomo; al vincitore sarà riconosciuto un premio di 5.000 euro, mentre ognuno degli altri quattro finalisti riceverà 2.000 euro.
Tutti i progetti della Fondazione Megamark sono sostenuti dai supermercati Dok, A&O e Famila dell'omonimo gruppo pugliese.
Il premio, giunto alla VI edizione e riservato alle case editrici di tutta Italia e agli autori alla loro prima pubblicazione nella categoria romanzi, ha visto quest'anno la partecipazione di 83 opere; lo scorso 9 luglio la giuria degli esperti - presieduta dalla giornalista Annamaria Ferretti e composta da altre cinque personalità del mondo della cultura e dell'informazione pugliese – ha scelto i cinque migliori titoli. La cinquina, ora al vaglio di una giuria popolare di 40 lettori che decreteranno il vincitore del concorso, è composta da 'I Pellicani' (Ed. Miraggi) di Sergio La Chiusa, 'Il medesimo mondo' (Ed. Bollati Boringhieri) di Sabrina Ragucci, 'Lingua madre' (Ed. Italo Svevo) di Maddalena Fingerle, 'Tutti gli appuntamenti mancati' (Ed. Bompiani) di Alice Zanotti e'Uccidi l'unicorno' (Ed. Il Saggiatore) di Gabriele Sassone. Accanto alla cinquina, la giuria ha conferito una menzione speciale a 'Le ripetizioni' (Ed. Marsilio Romanzi) di Giulio Mozzi.
Le originali installazioni sono esposte a Trani, città che ospita anche 'I Dialoghi di Trani'; ed è proprio all'interno di questa manifestazione, giunta alla XX edizione, che è inserita la cerimonia di premiazione del concorso letterario che si terrà il prossimo 17 settembre in piazza Duomo; al vincitore sarà riconosciuto un premio di 5.000 euro, mentre ognuno degli altri quattro finalisti riceverà 2.000 euro.
Tutti i progetti della Fondazione Megamark sono sostenuti dai supermercati Dok, A&O e Famila dell'omonimo gruppo pugliese.