Territorio
Ambito Tavoliere Meridionale, tavolo di concertazione per il Piano Sociale di Zona
Giovedì 5 novembre sulla piattaforma meet l’incontro aperto agli attori pubblici e privati del territorio
Trinitapoli - mercoledì 4 novembre 2020
10.51
L'Ambito Tavoliere Meridionale - composto dai comuni di San Ferdinando di Puglia (ente capofila), Margherita di Savoia e Trinitapoli - ha organizzato per la giornata di giovedì 5 novembre 2020 un Tavolo di Concertazione aperto a tutti gli attori pubblici e privati del territorio con l'obiettivo di approvare la rendicontazione relativa all'anno 2019 e di riprogrammare l'anno 2020 del Piano Sociale di Zona. L'incontro nasce in attuazione della Legge Regionale n. 19/2006 che ha disegnato un sistema di welfare plurale favorendo la partecipazione dei cittadini singoli ed associati alle diverse fasi del processo di programmazione e gestione del sistema locale dei servizi socioassistenziali. A causa dell'emergenza sanitaria legata al Covid-19, l'incontro si svolgerà a distanza attraverso la piattaforma meet. Al primo momento di confronto in programma alle ore 10.00 sono invitate a partecipare le organizzazione sindacali. Seguirà un secondo momento di concertazione alle ore 16.30 aperto ai rappresentanti delle seguenti categorie: Enti Pubblici (ASL, Provincia BAT, Ministero della Giustizia, Ministero dell'Istruzione, Ufficio Scolastico Provinciale, Istituzioni scolastiche pubbliche e private di ogni ordine e grado); organismi di rappresentanza del volontariato e della cooperazione sociale; ordini e associazioni professionali; associazioni di categoria; associazioni delle famiglie; cittadini.
Per partecipare è possibile inviare la richiesta di iscrizione al seguente indirizzo mail: ambitotavolieremeridionale@ gmail.com.
Al Tavolo di Concertazione prenderanno parte i sindaci e gli assessori alle Politiche Sociali dei tre comuni coinvolti: Salvatore Puttilli, sindaco di San Ferdinando di Puglia e presidente del Coordinamento Istituzionale dell'Ambito Tavoliere Meridionale; Emanuele Losapio, sindaco di Trinitapoli; Bernardo Lodispoto, sindaco di Margherita di Savoia; Arianna Camporeale, assessore Comune di San Ferdinando di Puglia; Maria Grazia Iannella, assessore Comune di Trinitapoli; Grazia Damato, assessore Comune di Margherita di Savoia. Con la stesura del Piano Sociale di Zona, quindi, l'Ambito Tavoliere Meridionale punta a consolidare un sistema territoriale di servizi sociali e sociosanitari proteso al miglioramento della qualità della vita e delle condizioni di benessere, alla presa in carico delle persone con fragilità e all'inclusione sociale dei soggetti svantaggiati. Queste le priorità di intervento della programmazione sociale regionale: Sostenere la rete dei servizi per la prima infanzia e la conciliazione dei tempi; Contrastare le povertà mediante percorsi di inclusione attiva; Strutturare una rete capillare per il contrasto alle povertà estreme e integrare politiche multisettoriali per la presa in carico integrata; Sostenere la genitorialità, tutelare i diritti dei minori, prevenire le nuove manifestazioni di disagio giovanile; Promuovere l'integrazione sociosanitaria e la presa in carico integrata delle non autosufficienze; Prevenire e contrastare il maltrattamento e la violenza.
Per partecipare è possibile inviare la richiesta di iscrizione al seguente indirizzo mail: ambitotavolieremeridionale@
Al Tavolo di Concertazione prenderanno parte i sindaci e gli assessori alle Politiche Sociali dei tre comuni coinvolti: Salvatore Puttilli, sindaco di San Ferdinando di Puglia e presidente del Coordinamento Istituzionale dell'Ambito Tavoliere Meridionale; Emanuele Losapio, sindaco di Trinitapoli; Bernardo Lodispoto, sindaco di Margherita di Savoia; Arianna Camporeale, assessore Comune di San Ferdinando di Puglia; Maria Grazia Iannella, assessore Comune di Trinitapoli; Grazia Damato, assessore Comune di Margherita di Savoia. Con la stesura del Piano Sociale di Zona, quindi, l'Ambito Tavoliere Meridionale punta a consolidare un sistema territoriale di servizi sociali e sociosanitari proteso al miglioramento della qualità della vita e delle condizioni di benessere, alla presa in carico delle persone con fragilità e all'inclusione sociale dei soggetti svantaggiati. Queste le priorità di intervento della programmazione sociale regionale: Sostenere la rete dei servizi per la prima infanzia e la conciliazione dei tempi; Contrastare le povertà mediante percorsi di inclusione attiva; Strutturare una rete capillare per il contrasto alle povertà estreme e integrare politiche multisettoriali per la presa in carico integrata; Sostenere la genitorialità, tutelare i diritti dei minori, prevenire le nuove manifestazioni di disagio giovanile; Promuovere l'integrazione sociosanitaria e la presa in carico integrata delle non autosufficienze; Prevenire e contrastare il maltrattamento e la violenza.