Vita di città
Biblioteca più attiva nella città che legge
Patruno: «Nove ore in più a settimana»
Trinitapoli - martedì 7 gennaio 2020
22.43
«Nove ore in più a settimana in biblioteca perché non si ferma una città che legge». L'assessore alla Pubblica Istruzione, Marta Patruno, annuncia la novità con cui la struttura di Viale I Maggio inaugura questo 2020: apertura anche di mattina (dalle 9.30 alle 12.30) il lunedì, mercoledì e venerdì, oltre al consueto orario pomeridiano (dalle 15.30 alle 19.30) tutti i giorni feriali.
La biblboteca comunale "Monsignor Vincenzo Morra" nei mesi scorsi aveva lasciato i locali di Via Aspromonte, in ristrutturazione, e si era trasferita nel cuore del quartiere Unrra Casas. Quella che inizialmente era stata individuata come sede temporanea, resterà comunque aperta anche dopo l'imminente fine dei lavori alla vecchia biblioteca. I locali di Viale I Maggio si stanno rivelando utilissimi anche per ospitare eventi e seminari, come nel caso della Comunità ospitale dei Borghi autentici d'Italia, oltre ad accogliere una crescente platea di bambini, attratti dalle attività della cooperativa Lilith Med 2000.
«Abbiamo deciso – fa sapere il sindaco Francesco di Feo – di raddoppiare le sedi della biblioteca, accanto al Museo degli Ipogei e nel quartiere Unrra Casas, perché questa è a pieno titolo e numeri alla mano una "città che legge": un trend comportamentale ormai, non solo l'adesione ad un progetto nazionale con questo nome, di cui ringrazio gli animatori della biblioteca e l'assessore Patruno. I nostri giovanissimi stanno riscoprendo il piacere della lettura, del commento, della scoperta. A noi, il compito di sostenerli in questo percorso, incentivandolo in ogni modo».
La biblboteca comunale "Monsignor Vincenzo Morra" nei mesi scorsi aveva lasciato i locali di Via Aspromonte, in ristrutturazione, e si era trasferita nel cuore del quartiere Unrra Casas. Quella che inizialmente era stata individuata come sede temporanea, resterà comunque aperta anche dopo l'imminente fine dei lavori alla vecchia biblioteca. I locali di Viale I Maggio si stanno rivelando utilissimi anche per ospitare eventi e seminari, come nel caso della Comunità ospitale dei Borghi autentici d'Italia, oltre ad accogliere una crescente platea di bambini, attratti dalle attività della cooperativa Lilith Med 2000.
«Abbiamo deciso – fa sapere il sindaco Francesco di Feo – di raddoppiare le sedi della biblioteca, accanto al Museo degli Ipogei e nel quartiere Unrra Casas, perché questa è a pieno titolo e numeri alla mano una "città che legge": un trend comportamentale ormai, non solo l'adesione ad un progetto nazionale con questo nome, di cui ringrazio gli animatori della biblioteca e l'assessore Patruno. I nostri giovanissimi stanno riscoprendo il piacere della lettura, del commento, della scoperta. A noi, il compito di sostenerli in questo percorso, incentivandolo in ogni modo».