Canale Lupara, tanfo e liquami. Bisogno di manutenzione

Ricettorre delle acque di scarico del depuratore, di recente ripristinato con fondi della comunità europea, ma bisognoso di nuovi interventi. Chiaramente, nessuno si aspetterebbe di sentire il profumo di camomille e margherite appena colte, ma le acque reflue provenienti da Cerignola sono tanto stagnanti da impregnate di puzza l'area circostante. Sbagliarsi, è impossibile. Basta andare in zona Lupara, agro di Trinitapoli, e seguire il proprio olfatto per giungere al canale che passa sotto un ponte di cemento.

È sufficiente affacciarsi per vedere uno scenario non certo da cartolina: feci che galleggiano sull'acqua e liquami che emergono a vista d'occhio. Il canale è fermo così da tempo, probabilmente dal 2013 anno in cui sono stati operati gli ultimi interventi, infatti ci sono dei cumuli ben solidi che hanno formato delle piccole dune su cui si poggiano gli uccelli. Non c'è bisogno di essere degli addetti ai lavori per comprendere che questa importante opera pubblica abbia bisogno di una manutenzione, viste le canne che la ostruiscono e i rifiuti, come bottiglie di plastica e sacchetti, buttati dai passanti.