Eventi e cultura
Clio Evans e Lele Spedicato presentano il loro libro "Destini"
Il chitarrista dei Negramaro e sua moglie ospiti della parrocchia Immacolata
Trinitapoli - mercoledì 1 febbraio 2023
15.53
Ha fatto tappa a Trinitapoli, nella parrocchia Immacolata dei Frati minori Capuccini, il tour di presentazione del libro di Clio Evans e Lele Spedicato, chitarrista dei Negramaro, dal titolo "Destini" edito da Mondadori.
L'appuntamento, "pieno di vita e di emozione!" come scrivono gli autori sui loro profili social, si è svolto martedì 31 gennaio nel salone parrocchiale gremito di tanta gente.
Con il racconto delle loro vite e la testimonianza della loro battaglia contro la malattia Clio Evans e Lele Spedicato hanno dato un messaggio di speranza a tante persone, sottolineando che bisogna coltivare la speranza e praticare la gratitudine quotidiana.
La vita non ha lesinato niente ai due protagonisti di questa storia. Ha offerto loro amore, fortuna, malattie, figli, successo, disperazione, sale chirurgiche, fede e il destino di poterla affrontare insieme.
Quella di Clio Evans e Lele Spedicato è una storia vera, pura, impastata di speranza e rinascita.
Insieme a loro Padre Francesco Milillo, parroco dell'Immacolata, che ha percorso le tappe della loro vita raccontato nel libro "Destini".
Il finale a sorpresa ha visto Lele Spedicato e Padre Milillo in un duetto chitarra voce intonando il capolavoro di Domenico Modugno "Meraviglioso" in coro con tutto il pubblico presente.
Una testimonianza di coraggio e di come insieme si possa affrontare la malattia e rinascere.
Celato sotto i capelli di Clio e Lele c'è un filo molto spesso, a forma di cicatrice, che si chiama destino e che li lega indissolubilmente. Era scritto nelle stelle che queste due persone dovessero a un certo punto della vita ritrovarsi una a fianco dell'altra, chiamate a vivere e superare insieme tutte le gioie e tutti i traumi dell'esistenza. Clio è una ragazza nel pieno dei vent'anni quando scopre, a seguito di un fortissimo mal di testa, di avere un'escrescenza grande come un limone nella parte destra del cervello. Lele è un artista affermato, ha quarant'anni e tutta la musica davanti a sé la mattina in cui sente scoppiare la testa prima di andare in coma per una gravissima emorragia cerebrale. Ma è proprio grazie al destino che li ha uniti che Clio aiuta Lele e Lele aiuta Clio a superare le difficoltà, a diventare più consapevoli di quanto sia bella la vita in ogni suo momento, e soprattutto di quanto sia forte quando vince sulla morte. Con il racconto delle loro vite e la testimonianza della loro battaglia contro la malattia Clio Evans e Lele Spedicato mandano un messaggio di speranza a tante persone, dicono che non sempre tutto è perduto, che bisogna coltivare la speranza e praticare la gratitudine quotidiana. La vita non ha lesinato niente ai due protagonisti di questa storia. Ha offerto loro amore, fortuna, malattie, figli, successo, disperazione, sale chirurgiche, fede e il destino di poterla affrontare insieme.
L'appuntamento, "pieno di vita e di emozione!" come scrivono gli autori sui loro profili social, si è svolto martedì 31 gennaio nel salone parrocchiale gremito di tanta gente.
Con il racconto delle loro vite e la testimonianza della loro battaglia contro la malattia Clio Evans e Lele Spedicato hanno dato un messaggio di speranza a tante persone, sottolineando che bisogna coltivare la speranza e praticare la gratitudine quotidiana.
La vita non ha lesinato niente ai due protagonisti di questa storia. Ha offerto loro amore, fortuna, malattie, figli, successo, disperazione, sale chirurgiche, fede e il destino di poterla affrontare insieme.
Quella di Clio Evans e Lele Spedicato è una storia vera, pura, impastata di speranza e rinascita.
Insieme a loro Padre Francesco Milillo, parroco dell'Immacolata, che ha percorso le tappe della loro vita raccontato nel libro "Destini".
Il finale a sorpresa ha visto Lele Spedicato e Padre Milillo in un duetto chitarra voce intonando il capolavoro di Domenico Modugno "Meraviglioso" in coro con tutto il pubblico presente.
Una testimonianza di coraggio e di come insieme si possa affrontare la malattia e rinascere.
Celato sotto i capelli di Clio e Lele c'è un filo molto spesso, a forma di cicatrice, che si chiama destino e che li lega indissolubilmente. Era scritto nelle stelle che queste due persone dovessero a un certo punto della vita ritrovarsi una a fianco dell'altra, chiamate a vivere e superare insieme tutte le gioie e tutti i traumi dell'esistenza. Clio è una ragazza nel pieno dei vent'anni quando scopre, a seguito di un fortissimo mal di testa, di avere un'escrescenza grande come un limone nella parte destra del cervello. Lele è un artista affermato, ha quarant'anni e tutta la musica davanti a sé la mattina in cui sente scoppiare la testa prima di andare in coma per una gravissima emorragia cerebrale. Ma è proprio grazie al destino che li ha uniti che Clio aiuta Lele e Lele aiuta Clio a superare le difficoltà, a diventare più consapevoli di quanto sia bella la vita in ogni suo momento, e soprattutto di quanto sia forte quando vince sulla morte. Con il racconto delle loro vite e la testimonianza della loro battaglia contro la malattia Clio Evans e Lele Spedicato mandano un messaggio di speranza a tante persone, dicono che non sempre tutto è perduto, che bisogna coltivare la speranza e praticare la gratitudine quotidiana. La vita non ha lesinato niente ai due protagonisti di questa storia. Ha offerto loro amore, fortuna, malattie, figli, successo, disperazione, sale chirurgiche, fede e il destino di poterla affrontare insieme.