Dalla rinascita alla crescita, ecco la nuova squadra

Si scrive rinascita ma si legge crescita. La squadra grosso modo è stara riconfermata, 3 su 5 sono rimasti gli stessi, e il prossimo 23 giugno ufficializzeranno le cariche davanti a tutto il Consiglio Comunale di Trinitapoli. «I non eletti della lista comunque faranno parte dell'equipe perché - dicono i vincitori - abbiamo bisogno del loro aiuto». I cittadini possono fare il nodo al fazzoletto, la prima volta lo hanno sciolto rieleggendo in oltre 3 mila il sindaco Francesco Di Feo, questa volta si vedrà. Le premesse, secondo quanto detto all'Assunta, ci sarebbero tutte e i 6 della giunta hanno presentato i loro volti.

Oltre al primo cittadino, è stato riconfermato il vicesindaco, Andrea Minervino, assessore alle attività produttive, commercio e agricoltura, Polizia Municipale, servizi cimiteriali e manutenzione; Giustino Tedesco assessore ai lavori pubblici, patrimonio, ambiente ed ecologia; Marta Patruno assessore alla cultura, pubblica istruzione, turismo, sport e spettacolo. I 2 due nuovi assessori della giunta sono: Maria Iannella con delega alle politiche sociali, pari opportunità e protezione civile; Emanuele Losapio con delega all'urbanistica e al bilancio. «Rinascita Trinitapolese 2.0 - afferma Di Feo - indica un aggiornamento rispetto al passato, come si usa nel linguaggio informatico. Il nostro obbiettivo era la nascita di una città ridotta ai minimi termini e logorata dai debiti. Io quella città l'ho risollevata e ho intercettato più di 12 milioni di finanziamenti pubblici, oltre ad aver completato le opere pubbliche e avviate altre. Gli assessori hanno giurato fedeltà ai cittadini e devono mantenere i propri impegni». Un'attenzione particolare verrà data al commercio per attuare la cresciuta di Trinitapoli e la conferma arriva da uno dei pilastri della lista civica nata 10 fa, Andrea Minervino: «Il popolo ha riconfermato il rispetto e la fiducia coi tanti voti con cui sono stato eletto. L'agricoltura è il tema trainante dell'economia della città, ma voglio ricordare che molte competenze sono in capo alla Regione. Io mi sto già attivando affinché tutte le aziende del territorio impegnate nel settore agroalimentare, dalla più piccola alla più grande, possano rintracciare le risorse utili a rilanciare l'economia di Trinitapoli».