Politica
Emergenza rifiuti a Trinitapoli, insorge il "Movimento dei Cavalli"
«Discarica esaurita e sindaco sotto ricatto, chi ha la responsabilità di questo fallimento?»
Trinitapoli - venerdì 12 agosto 2016
22.43 Comunicato Stampa
Prosegue l'emergenza rifiuti a Trinitapoli. Sul tema è stata diffusa una nota a firma del gruppo consigliare del Movimento dei Cavalli. «Scopriamo oggi che la S.I.A., la Società che gestisce il ciclo dei rifiuti, è in crisi: discarica esaurita e sotto sequestro con la conseguenza di conferire i rifiuti a Grottaglie (TA) che dista 200 km., impianto di compostaggio mai realizzato nonostante la Regione Puglia ha, da tempo, già stan-ziato 4 milioni di euro per la sua costruzione, dipendenti a rischio licenziamento, ecc. Il Sindaco e l'Assessore Tedesco sostengono che la S.I.A. li sta ricattando per estorcere la firma sull'addendum del contratto sottoscritto, di ulteriori €.800.000,00 all'anno che, aumentando la già pesante Tassa sui Rifiuti, andrebbero a ricadere inevitabilmente sulle tasche dei cittadini.
Ci chiediamo: chi ha la responsabilità di questo fallimento? Rileviamo solo che tra i 3 componenti del Consiglio di Amministrazione di S.I.A. figura, su indicazione del Sindaco, una consigliera che, tra l'altro si scopre oggi, percepisce compensi al di sopra di quanto stabilisce la legge ed inoltre, che anche il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti era stato indicato dal Comune di Trinitapoli. Dobbiamo forse dedurre che questi amministratori, di primo piano nella gestione della Società, stanno estorcendo con il ricatto la firma del Sindaco che li ha designati?? C'è qualcosa che non quadra.
Durante la campagna elettorale, quando paventavamo il pericolo che venisse ulteriormente aumentata la Tassa sui Rifiuti, siamo stati accusati di allarmismo e puntualmente smentiti dal Sindaco che oggi dice, però, l'esatto contrario. Per esempio, siamo venuti a conoscenza che a carico dei cittadini vengono addebitati:
Ci chiediamo: chi ha la responsabilità di questo fallimento? Rileviamo solo che tra i 3 componenti del Consiglio di Amministrazione di S.I.A. figura, su indicazione del Sindaco, una consigliera che, tra l'altro si scopre oggi, percepisce compensi al di sopra di quanto stabilisce la legge ed inoltre, che anche il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti era stato indicato dal Comune di Trinitapoli. Dobbiamo forse dedurre che questi amministratori, di primo piano nella gestione della Società, stanno estorcendo con il ricatto la firma del Sindaco che li ha designati?? C'è qualcosa che non quadra.
Durante la campagna elettorale, quando paventavamo il pericolo che venisse ulteriormente aumentata la Tassa sui Rifiuti, siamo stati accusati di allarmismo e puntualmente smentiti dal Sindaco che oggi dice, però, l'esatto contrario. Per esempio, siamo venuti a conoscenza che a carico dei cittadini vengono addebitati:
- €.120.000/140.00 all'anno per la fornitura delle buste di plastica e la loro distribuzione (che tra l'altro viene fatta da associazioni molto vicine al Sindaco, dietro compenso di S.I.A.); ciò comporta una spesa di €.10 per ogni cittadino e mediamente di €.40 all'anno a famiglia; basterebbe usare le buste che ciascuno di noi si ritrova in casa e che smaltisce nella plastica, per risparmiare questa spesa facilmente eliminabile.
- €.110.000 all'anno in più, perché la frazione organica che tutti noi differenziamo ci costa 80 €. a tonnellata in più rispetto al rifiuto indifferenziato perché l'impianto di compostaggio non è stato ancora realizzato; ciò significa che, nell'attesa che fra un paio d'anni si realizzi l'impianto, il rifiuto organico viene conferito presso discariche private con aggravio della spesa; per tale ragione, il premio per i cittadini che da due anni fanno la raccolta differenziata, consiste nell'aumento della tassazione.
- €.130.000 ca. all'anno in più, perché il Sindaco e l'Assessore hanno deciso che la raccolta dei rifiuti va fatta di notte piuttosto che dalle ore 6 del mattino; ciò comporta un aumento del 30% della retri-buzione degli operatori addetti al servizio per il lavoro notturno reso.