Attualità
«Fermiamo la strage nei luoghi di lavoro», sit in davanti alla Prefettura della Bat
Nei giorni scorsi assemblee in aziende contro gli infortuni sul lavoro. Mobilitazione il 28 maggio dalle ore 9
Trinitapoli - mercoledì 26 maggio 2021
Comunicato Stampa
"Fermiamo la strage nei luoghi di lavoro!". È lo slogan che Cgil, Cisl e Uil hanno lanciato il 12 maggio scorso nel corso dell'Assemblea nazionale unitaria con delegati e rappresentanti per la sicurezza. l'obiettivo è farne una questione di emergenza nazionale che chiama in causa le volontà politiche del Governo, delle istituzioni locali, dei sindacati, delle associazioni datoriali, che coinvolga tutti i soggetti preposti alle verifiche e ai controlli.
Un appello ripreso anche nella Bat dove a Barletta, per esempio, alla Buzzi Unicem i sindacati hanno organizzato un'assemblea unitaria sui temi della sicurezza, in collegamento in contemporanea con le assemblee che si sono svolte nei posti di lavoro nelle varie province e con la sala Guaccero del Consiglio Regionale della Puglia dove c'erano i segretari generali regionali di Cgil, Cisl e Uil, il presidente della Puglia, Michele Emiliano, la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, l'assessore alla Sanità. Pier Luigi Lopalco e le istituzioni deputate al controllo e alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il 28 maggio ci sarà un presidio sotto tutte le Prefetture di Puglia e anche nella Bat, in piazza Real Monte di Pietà a partire dalle ore 9.
«Siamo impegnati in questa campagna che punta a sensibilizzare l'opinione pubblica e tutti i soggetti coinvolti, a partire dalle istituzioni – affermano i segretari generali Biagio D'Alberto (Cgil Bat), Giuseppe Boccuzzi (Cisl Bari-Bat), Carla Costantino (Cisl Foggia-Bat) e il responsabile Uil Bat, Vincenzo Posa – ma che ha anche un altro obiettivo e cioè quello di delineare azioni concrete da mettere in campo. Lanciamo quella che è stata definita una campagna di re-azione, per dire che la sicurezza è un diritto fondamentale e non un costo, il rispetto della salute e della vita delle persone prima del profitto».
Un appello ripreso anche nella Bat dove a Barletta, per esempio, alla Buzzi Unicem i sindacati hanno organizzato un'assemblea unitaria sui temi della sicurezza, in collegamento in contemporanea con le assemblee che si sono svolte nei posti di lavoro nelle varie province e con la sala Guaccero del Consiglio Regionale della Puglia dove c'erano i segretari generali regionali di Cgil, Cisl e Uil, il presidente della Puglia, Michele Emiliano, la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, l'assessore alla Sanità. Pier Luigi Lopalco e le istituzioni deputate al controllo e alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il 28 maggio ci sarà un presidio sotto tutte le Prefetture di Puglia e anche nella Bat, in piazza Real Monte di Pietà a partire dalle ore 9.
«Siamo impegnati in questa campagna che punta a sensibilizzare l'opinione pubblica e tutti i soggetti coinvolti, a partire dalle istituzioni – affermano i segretari generali Biagio D'Alberto (Cgil Bat), Giuseppe Boccuzzi (Cisl Bari-Bat), Carla Costantino (Cisl Foggia-Bat) e il responsabile Uil Bat, Vincenzo Posa – ma che ha anche un altro obiettivo e cioè quello di delineare azioni concrete da mettere in campo. Lanciamo quella che è stata definita una campagna di re-azione, per dire che la sicurezza è un diritto fondamentale e non un costo, il rispetto della salute e della vita delle persone prima del profitto».