Attualità
Fials chiede all'Asl Bt la proroga di tutti i contratti in scadenza il 30 giugno
Somma e Di Liddo: «Si proceda alla stabilizzazione di tutto il personale a tempo determinato»
Trinitapoli - lunedì 27 giugno 2022
«Considerato che lavoratrici e lavoratori i cui contratti sono in scadenza al 30 giugno vivono momenti di tensione dovuti alle incertezze per il proprio futuro, e in ragione della persistenza dei casi di contagio da Covid che continuano ad interessare in modo significativo il nostro territorio, nonchè la necessità di dover riavviare pienamente tutta l'attività sanitaria ordinaria, tenuto conto che siamo già nel periodo estivo e quindi deve essere garantita la fruizione delle ferie per tutto il personale in servizio, chiediamo una proroga di tutti i contratti in scadenza fino al 31 dicembre 2022». È quanto riportato in una nota della Fials rivolta ai vertici dell'Asl Bt.
«Chiediamo inoltre la contestuale definizione di tutte le procedure di stabilizzazione per il personale che ha già conseguito o che stà conseguendo in base al contratto di lavoro in essere i requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di stabilizzazione, sottolineando che ci sono lavoratrici e lavoratori che hanno già partecipato all'avviso di ricognizione sia per l'anno 2021 che per il 2022, come disposto dalla stessa Regione Puglia» hanno aggiunto i biscegliesi Angelo Somma e Sergio Di Liddo, segretari provinciali per la Bat dell'organizzazione sindacale.
«Riteniamo che nessun professionista della salute meriti di tornare a casa da disoccupato. Bisogna dare un segno tangibile di ringraziamento per la professionalità e dedizione che hanno mostrato tutti gli operatori sanitari in questa lunghissima emergenza sanitaria» hanno rimarcato dalla Fials.
«Chiediamo inoltre la contestuale definizione di tutte le procedure di stabilizzazione per il personale che ha già conseguito o che stà conseguendo in base al contratto di lavoro in essere i requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di stabilizzazione, sottolineando che ci sono lavoratrici e lavoratori che hanno già partecipato all'avviso di ricognizione sia per l'anno 2021 che per il 2022, come disposto dalla stessa Regione Puglia» hanno aggiunto i biscegliesi Angelo Somma e Sergio Di Liddo, segretari provinciali per la Bat dell'organizzazione sindacale.
«Riteniamo che nessun professionista della salute meriti di tornare a casa da disoccupato. Bisogna dare un segno tangibile di ringraziamento per la professionalità e dedizione che hanno mostrato tutti gli operatori sanitari in questa lunghissima emergenza sanitaria» hanno rimarcato dalla Fials.