Attualità
“Follow me now”, al via il progetto sociale per ragazzi con bisogni educativi speciali
Da oggi le attività ludico ricreative per minori dai 6 ai 15 anni
Trinitapoli - lunedì 7 marzo 2022
Comunicato Stampa
Partirà oggi alle 16 il progetto sociale "Follow me now", attività ludico ricreative, rivolte a minori dai 6 ai 15 anni con bisogni educativi speciali. Tante e mirate, le attività proposte dall'amministrazione comunale di concerto col Piano sociale di Zona, che si svolgeranno a cadenza bisettimanale presso la biblioteca comunale ed il palazzetto dello sport: arti marziali e sport di squadra, laboratorio fotografico alla scoperta della città, ed anche teatro, musica e danza.
Il progetto mira ad arginare le possibili discriminazioni, costruendo contesti inclusivi, contrastando e riducendo le barriere del vivere quotidiano. Per farlo, saranno realizzate attività di gruppo con lo scopo di sostenere ragazzi e ragazze nel loro percorso di crescita, stimolandone l'interesse e potenziandone le capacità. Alla fine, esposizione dei manufatti e delle creazioni ed escursione tutti insieme per apprezzare il territorio circostante. In particolare, l'attività marziale sarà il judo, che è uno sport da combattimento e un metodo di difesa personale, dichiarato dall'Unesco come la migliore formazione iniziale per bambini e ragazzi dai 4 ai 21 anni basato sull'immobilizzazione dell'avversario e non sulla violenza: il Comitato Olimpico Internazionale lo considera uno degli sport più completi, che promuove i valori di amicizia, partecipazione, rispetto e sforzo per migliorare.
La crescente capacità di svolgere le attività proposte creerà autogratificazione nei minori, ed accrescerà l'autostima. L'interazione col mondo circostante è fondamentale, a partire dall'ambiente in cui si vive: ad esempio, imparare le tecniche per fotografare i luoghi della città significa apprendere nozioni tecniche ma anche conoscere la città stessa, facendo attività in gruppo, sperimentandone i risultati. E ciò favorisce la socializzazione ed il superamento del disagio.
«Si tratta di un progetto finalizzato alla riabilitazione psico-motoria dei nostri splendidi ragazzi diversamente abili e di quelli con bisogni educativi speciali per superare l'isolamento e promuovere la socializzazione», spiega l'assessore alle Politiche sociali e vicesindaco, Francesco di Natale. Con "Follow me now", la diversità diventa risorsa: «I ragazzi potranno condividere momenti inclusivi e significativi – continua di Natale – , sviluppando le potenzialità di ognuno di loro. Non solo, l'obiettivo è anche quello di fornire supporto ai genitori, per combattere l'isolamento dei nostri ragazzi, spesso generato dall'uso ed abuso dei social media».
Il progetto mira ad arginare le possibili discriminazioni, costruendo contesti inclusivi, contrastando e riducendo le barriere del vivere quotidiano. Per farlo, saranno realizzate attività di gruppo con lo scopo di sostenere ragazzi e ragazze nel loro percorso di crescita, stimolandone l'interesse e potenziandone le capacità. Alla fine, esposizione dei manufatti e delle creazioni ed escursione tutti insieme per apprezzare il territorio circostante. In particolare, l'attività marziale sarà il judo, che è uno sport da combattimento e un metodo di difesa personale, dichiarato dall'Unesco come la migliore formazione iniziale per bambini e ragazzi dai 4 ai 21 anni basato sull'immobilizzazione dell'avversario e non sulla violenza: il Comitato Olimpico Internazionale lo considera uno degli sport più completi, che promuove i valori di amicizia, partecipazione, rispetto e sforzo per migliorare.
La crescente capacità di svolgere le attività proposte creerà autogratificazione nei minori, ed accrescerà l'autostima. L'interazione col mondo circostante è fondamentale, a partire dall'ambiente in cui si vive: ad esempio, imparare le tecniche per fotografare i luoghi della città significa apprendere nozioni tecniche ma anche conoscere la città stessa, facendo attività in gruppo, sperimentandone i risultati. E ciò favorisce la socializzazione ed il superamento del disagio.
«Si tratta di un progetto finalizzato alla riabilitazione psico-motoria dei nostri splendidi ragazzi diversamente abili e di quelli con bisogni educativi speciali per superare l'isolamento e promuovere la socializzazione», spiega l'assessore alle Politiche sociali e vicesindaco, Francesco di Natale. Con "Follow me now", la diversità diventa risorsa: «I ragazzi potranno condividere momenti inclusivi e significativi – continua di Natale – , sviluppando le potenzialità di ognuno di loro. Non solo, l'obiettivo è anche quello di fornire supporto ai genitori, per combattere l'isolamento dei nostri ragazzi, spesso generato dall'uso ed abuso dei social media».