Attualità
Il Cpia Bat inaugura un murale davanti alla sede Avis ma i rappresentanti del Comune non ci sono
L'amarezza dei promotori dell'iniziativa: «Sono risultati inspiegabilmente assenti»
Trinitapoli - giovedì 23 giugno 2022
13.49
Fa discutere, a Trinitapoli, quanto accaduto (meglio: quanto non accaduto) mercoledì 22 giugno in occasione dell'inaugurazione del murale intitolato "Nessuno escluso", opera dell'artista andriese Daniele Geniale, promossa dal Cpia Bat e realizzata sulla facciata della sede Avis di via Meucci, all'angolo con via Mulini.
La cerimonia si è svolta con la partecipazione di numerosi referenti delle istituzioni scolastiche e dell'associazionismo casalino. Maria Ida Episcopo, provveditore agli studi di Foggia, ha inviato un messaggio di saluti. Nessuna notizia, al contrario, dei rappresentanti istituzionali del Comune di Trinitapoli: «Sono risultati inspiegabilmente assenti, pur avendo dato il loro preventivo assenso alla cerimonia, le autorità comunali» è quanto riportato in una nota diffusa dal Centro provinciale per l'istruzione degli adulti. Né il Commissario, né i sub commissari di nomina del Prefetto, insediatisi a seguito dello scioglimento del consiglio comunale, hanno inteso presenziare all'evento. I motivi dell'assenza, al momento, non sono noti.
«È importante rendere visibile a tutti la presenza di una scuola, la scuola statale degli adulti, che offre un servizio gratuito, pubblico ed essenziale; una scuola che consente non solo agli immigrati di imparare la lingua italiana, ma anche a tutti gli italiani, che da giovani sono stati allontanati dalla scuola, di rimettersi in gioco, di conseguire la licenza media, di assolvere all'obbligo scolastico e, perché no, di giungere persino ad un diploma di scuola superiore» ha rimarcato il professor Paolo Farina, dirigente scolastico del Cpia Bat.
La cerimonia si è svolta con la partecipazione di numerosi referenti delle istituzioni scolastiche e dell'associazionismo casalino. Maria Ida Episcopo, provveditore agli studi di Foggia, ha inviato un messaggio di saluti. Nessuna notizia, al contrario, dei rappresentanti istituzionali del Comune di Trinitapoli: «Sono risultati inspiegabilmente assenti, pur avendo dato il loro preventivo assenso alla cerimonia, le autorità comunali» è quanto riportato in una nota diffusa dal Centro provinciale per l'istruzione degli adulti. Né il Commissario, né i sub commissari di nomina del Prefetto, insediatisi a seguito dello scioglimento del consiglio comunale, hanno inteso presenziare all'evento. I motivi dell'assenza, al momento, non sono noti.
«È importante rendere visibile a tutti la presenza di una scuola, la scuola statale degli adulti, che offre un servizio gratuito, pubblico ed essenziale; una scuola che consente non solo agli immigrati di imparare la lingua italiana, ma anche a tutti gli italiani, che da giovani sono stati allontanati dalla scuola, di rimettersi in gioco, di conseguire la licenza media, di assolvere all'obbligo scolastico e, perché no, di giungere persino ad un diploma di scuola superiore» ha rimarcato il professor Paolo Farina, dirigente scolastico del Cpia Bat.