Vita di città
Il sindaco si complimenta con la ricercatrice Landriscina
Il primo cittadino: «Porta in alto il nome di Trinitapoli. Frutto dell'ottimo lavoro dell'istituto Staffa»
Trinitapoli - lunedì 5 gennaio 2015
10.37
«Complimenti a Loretta Landriscina, che porta alto il nome di Trinitapoli con le sue ricerche». Il sindaco Francesco di Feo esprime così soddisfazione per la notizia che la studentessa casalina partirà a breve per la Reading University, per la sperimentazione 'gluten friendly'.
Per la 30enne dottoranda del Dipartimento di Scienze agrarie, un importante percorso sui cibi per celiaci da Foggia alla Gran Bretagna. A Londra, raggiungerà la collega di Monte Sant'Angelo Emanuela Ciuffreda, che l'ha preceduta di qualche settimana. A coordinare le due giovani studiose di alimentazione, l'autrice della scoperta, la ricercatrice docente di Scienze e tecnologie alimentari Carmen Lamacchia. Oggetto della sperimentazione, un glutine "modificato", commestibile e non dannoso ai celiaci. Partner industriale, Casillo Group Spa di Corato, azienda di fama mondiale per quanto concerne la commercializzazione del grano.
«Siamo orgogliosi che in questo nobile progetto scientifico – commenta il sindaco di Trinitapoli di Feo – ci sia una nostra giovane figlia di questa terra. Una studentessa che si è diplomata presso il nostro liceo 'Staffa', a dicembre premiato dalla Fondazione Agnelli, e che oggi si sta facendo valere inseguendo il sogno ormai tangibile ed affascinante di questo importante brevetto. Attraverso i suoi studi e le sue realizzazioni, Loretta contribuirà ad arricchire e migliorare la vita di chi soffre di celiachia e deve privarsi per questo di una considerevole parte di alimenti».
Per la 30enne dottoranda del Dipartimento di Scienze agrarie, un importante percorso sui cibi per celiaci da Foggia alla Gran Bretagna. A Londra, raggiungerà la collega di Monte Sant'Angelo Emanuela Ciuffreda, che l'ha preceduta di qualche settimana. A coordinare le due giovani studiose di alimentazione, l'autrice della scoperta, la ricercatrice docente di Scienze e tecnologie alimentari Carmen Lamacchia. Oggetto della sperimentazione, un glutine "modificato", commestibile e non dannoso ai celiaci. Partner industriale, Casillo Group Spa di Corato, azienda di fama mondiale per quanto concerne la commercializzazione del grano.
«Siamo orgogliosi che in questo nobile progetto scientifico – commenta il sindaco di Trinitapoli di Feo – ci sia una nostra giovane figlia di questa terra. Una studentessa che si è diplomata presso il nostro liceo 'Staffa', a dicembre premiato dalla Fondazione Agnelli, e che oggi si sta facendo valere inseguendo il sogno ormai tangibile ed affascinante di questo importante brevetto. Attraverso i suoi studi e le sue realizzazioni, Loretta contribuirà ad arricchire e migliorare la vita di chi soffre di celiachia e deve privarsi per questo di una considerevole parte di alimenti».