Enti locali
Integrazione alla diversità con il Teatro: ripartito Teatrabili
Ieri il secondo incontro del programma di educazione del Piano Sociale
Trinitapoli - venerdì 15 gennaio 2016
10.20
Si è svolto ieri il secondo incontro, nella sede dell'associazione Compagni di Scuola, del progetto "TeatrAbili". «Il programma di educazione alla teatralità del piano sociale di Zona Tavoliere Meridionale - spiega l'assessore ai Servizi sociali, Marta Patruno - coinvolge anche San Ferdinando di Puglia e Margherita di Savoia. È infatti promosso e gestito dalle amministrazioni comunali dei tre Comuni e dalle cooperative Teatrabili 2 locali Solidarietà Soc. Coop. Sociale, Consorzio Matrix (rappresentato dalla Cooperativa Airone) e Sanità Sociale Soc. Coop. Sociale».
Obiettivo, ricorda l'assessore Patruno, «rendere le città più accoglienti e vivibili per tutti: minori, anziani, e persone diversamente abili». Il percorso di "TeatrAbili" era partito prima dell'interruzione natalizia, lo scorso giovedì 17 dicembre. È rivolto ad un gruppo di 10 persone (tra minori e/o anziani normodotati o con disabilità medio-lieve inviati dall'Ufficio di Piano), e si snocciolerà settimanalmente in 15 incontri tematici, durante i quali, grazie all'utilizzo di varie tecniche e materiali. Al termine del ciclo di incontri, 21 ore complessive, spettacolo teatrale finale.
«Questo progetto - commenta il sindaco Francesco di Feo - rappresenta la sinergia dei tre Comuni, a lavoro su tematiche sentite e delicate come quelle dell'integrazione e la valorizzazione delle diversità. Su questo il Piano sociale di Zona negli ultimi anni è stato molto attento, al pari dell'assessorato comunale, che pur in tempi di ristrettezze non ha mai fatto mancare attenzione e fondi per assicurare i servizi essenziali alla comunità, oltre a iniziative come SpesAmica ed ogni azione di sostegno a disabili, meno abbienti e svantaggiati».
Obiettivo, ricorda l'assessore Patruno, «rendere le città più accoglienti e vivibili per tutti: minori, anziani, e persone diversamente abili». Il percorso di "TeatrAbili" era partito prima dell'interruzione natalizia, lo scorso giovedì 17 dicembre. È rivolto ad un gruppo di 10 persone (tra minori e/o anziani normodotati o con disabilità medio-lieve inviati dall'Ufficio di Piano), e si snocciolerà settimanalmente in 15 incontri tematici, durante i quali, grazie all'utilizzo di varie tecniche e materiali. Al termine del ciclo di incontri, 21 ore complessive, spettacolo teatrale finale.
«Questo progetto - commenta il sindaco Francesco di Feo - rappresenta la sinergia dei tre Comuni, a lavoro su tematiche sentite e delicate come quelle dell'integrazione e la valorizzazione delle diversità. Su questo il Piano sociale di Zona negli ultimi anni è stato molto attento, al pari dell'assessorato comunale, che pur in tempi di ristrettezze non ha mai fatto mancare attenzione e fondi per assicurare i servizi essenziali alla comunità, oltre a iniziative come SpesAmica ed ogni azione di sostegno a disabili, meno abbienti e svantaggiati».