Politica
Lamacchia: «Una nuova prospettiva per Trinitapoli»
Sicurezza, legalità, autosufficienza energetica i punti cardine secondo l'ex consigliere comunale, che alle ultime elezioni politiche ha sostenuto il Movimento 5 Stelle
Trinitapoli - venerdì 4 novembre 2022
15.00
«Dal primo aprile di questo infausto anno i Commissari prefettizi stanno gestendo il Comune di Trinitapoli sciolto per infiltrazioni mafiose. Da allora, nel silenzio operoso stanno compiendo una straordinaria ricostruzione della macchina amministrativa lasciata completamente devastata dalle amministrazioni di centro-destra dell'ultimo decennio». È quanto sottolineato dall'ex consigliere comunale casalino Pasquale Lamacchia.
«Siamo passati dal parossismo comunicativo del centrodestra intriso di sterile propaganda - che ha raggiunto il suo apice durante le amministrative 2020 - al silenzio operoso dei Commissari che hanno da subito riorganizzato il lavoro dei funzionari con nuove nomine e nuove assunzioni.
Dopo aver nominato il nuovo Segretario Comunale e il nuovo Comandante della Polizia Locale è stato sin da subito evidente, per chi legge di tanto in tanto l'albo pretorio del Comune di Trinitapoli, che gli atti amministrativi hanno cominciato ad avere un senso compiuto e vengono redatti nel rispetto della legge» ha rimarcato.
«I Commissari hanno da subito riorganizzato il servizio di comunicazione istituzionale con un nuovo sito internet e sui canali social eliminando le faziosità del precedente decennio quando, con i soldi pubblici, veniva utilizzato il servizio per fare becera comunicazione politica a danno dei contribuenti, molto spesso diffamatoria» ha osservato Lamacchia.
«È stato ripristinato il servizio di videosorveglianza, sono stati affidati i servizi di manutenzione a imprese in possesso del certificato antimafia pagandole nel rispetto dei tempi previsti dalla legge e con procedure di selezione regolari e secondo il principio di rotazione. È stato approvato il nuovo regolamento per l'utilizzo degli impianti sportivi mentre si sta provando a regolarizzare la situazione dello stadio comunale di via mare - inaugurato a novembre 2019 e chiuso dopo due anni per inagibilità - come di tutte le strutture sportive. I commissari stanno facendo quella ordinaria amministrazione che nel nostro Comune non si attuava da anni. Basta interrogare un qualsiasi funzionario per constatare che le attività vengono svolte regolarmente e senza pressioni politiche per agevolare gli interessi privati di alcuno. La situazione del nostro Comune resta in ogni caso gravissima, considerata la congiuntura socio-economica nazionale che morde in particolare il nostro territorio già profondamente arretrato e ferito dai tagli ai servizi degli ultimi dieci anni, che hanno colpito in particolare il settore della sicurezza e della giustizia (chiusura del Tribunale e riduzione delle forze di polizia)» ha aggiunto.
«L'urgenza attuale è rappresentata dagli aumenti del costo della vita e in particolare dell'energia. Per quel che riguarda il nostro Comune i timori sono rappresentati dalla situazione delle società partecipate Tribigas e Bitrigas. In particolare la Tribigas, società che fornisce il gas ai nostri cittadini, si trova in una situazione di stallo causata dalle dimissioni del vecchio amministratore nominato dalle giunte di centrodestra e dalla mancata nomina del nuovo mentre non si conoscono le soluzioni adottate dalla società per l'approvvigionamento del gas visto l'arrivo dell'imminente inverno né si hanno garanzie sulla tenuta finanziaria della stessa» ha rilevato.
«L'altra urgenza è la riorganizzazione dei servizi sociali. In questi giorni si sta lavorando per la nuova concertazione del Piano sociale di zona. Il rendiconto del trienno che va dal 2018 al 2020 per i comuni di Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia e Margherita di Savoia ammonta a 5.148.000 euro ma non sono palpabili dalla popolazione i servizi resi soprattutto nell'ambito dell'infanzia e dei minori, degli anziani, dei disabili. Si assiste alla mancata erogazione dei servizi per l'assistenza specialistica nelle scuole nonostante l'incremento di bambini con bisogni educativi speciali, in particolare l'autismo. Mancano i servizi erogati dalla Asl con riferimento alla presenza di equipe multidisciplinari nelle scuole per la prevenzione e l'intervento immediato su tali situazioni di disagio infantile.
Manca trasparenza sui contributi forniti durante il Covid dai Comuni e una seria rendicontazione delle spese sostenute dall'Ufficio di piano per i servizi resi alla popolazione. Sulla legalità manca la percezione da parte dei cittadini del confine tra il lecito e l'illecito e non giova la propaganda delle forze politiche di centrodestra che ha messo in discussione l'operato del ministero dell'interno e della Prefettura con riferimento alla procedura che ha portato allo scioglimento del consiglio comunale, né si conosce in via ufficiale quali sono i politici interessati dal provvedimento dell'incandidabilità nel silenzio della stampa» ha sottolineato Lamacchia.
«Ritengo che la prospettiva del nostro comune deve essere quella dell'autosufficienza energetica, caposaldo dei finanziamenti del Pnrr. Oggi arriviamo a contare 3.493 Comuni 100% elettrici, che coprono i fabbisogni elettrici, e 40 Comuni italiani 100% rinnovabili, dove sono coperti sia i fabbisogni elettrici che quelli termici mentre nel nostro Comune non si registra un briciolo di dibattito su questo tema nonostante le grandi potenzialità che possediamo in termini di energie rinnovabili. Tale considerazione è condivisa con il gruppo di studio "Generazioni in Fermento" costituito da Tiziana De Pasquale, Ivana Panzuto, Giacinto Capodivento, Simone Muriglio, Michele Triglione e Tommaso Carano con i quali stiamo approfondendo i temi e le prospettive da sottoporre al nostro paese per il prossimo futuro. Una necessità urgente vista la sfida globale della transizione ecologica e della sostenibilità energetica quali obiettivi principale degli Enti Locali, al fine di perseguire l'autosufficienza energetica, ridurre l'inquinamento atmosferico e sviluppare la mobilità sostenibile» ha rimarcato.
«Alle ultime elezioni politiche ho sostenuto con convinzione,insieme a Tommaso Carano e Michele Triglione, il Movimento 5 Stelle che è risultato primo partito a Trinitapoli. Ritengo che i temi urgenti che il nostro Comune di Trinitapoli deve affrontare nel prossimo futuro trovano spazio nel programma politico del Movimento 5 Stelle i quali sono stati gli unici ad interpretare l'esigenza di una nuova giustizia sociale che abbia come obiettivo la ridistribuzione di opportunità per tutti i cittadini nella pace tra i popoli e nella legalità.
L'elezione di molti parlamentari dei nostri collegi ci consente di portare alla discussione del Parlamento i problemi e le difficoltà del nostro territorio avendo la possibilità di interagire direttamente con loro. Il Movimento 5 stelle è stata l'unica forza politica a presentarsi a Trinitapoli per prendere impegni con i cittadini nel silenzio assordante delle forze di centrodestra e di centrosinistra. La sfida del gruppo territoriale, in fase di riorganizzazione, è di presentare una valida e nuova classe dirigente in grado di aprire un nuovo corso per il paese archiviando il triste passato» ha osservato Lamacchia.
«L'esito delle elezioni politiche è stato favorevole anche per Fratelli d'Italia, nonostante nel nostro Comune fosse alla guida dell'amministrazione sciolta per mafia. Ci si attende quindi dagli esponenti eletti in parlamento di Fratelli d'Italia e nominati al Governo un intervento urgente sui temi della sicurezza, visto l'ultimo attentato ad un Carabiniere dei giorni scorsi a cui va tutta la solidarietà della nostra comunità e sul tema della giustizia vista la necessità urgente di riorganizzare il Tribunale di Foggia dopo i tagli del 2012. Queste urgenze se non affrontate subito dalla classe politica locale avranno conseguenze gravi sui cittadini e farà sprofondare Trinitapoli sempre di più agli ultimi posti delle classifiche sulla qualità della vita come citato nella stessa relazione prefettizia sullo scioglimento del Comune» ha concluso.
«Siamo passati dal parossismo comunicativo del centrodestra intriso di sterile propaganda - che ha raggiunto il suo apice durante le amministrative 2020 - al silenzio operoso dei Commissari che hanno da subito riorganizzato il lavoro dei funzionari con nuove nomine e nuove assunzioni.
Dopo aver nominato il nuovo Segretario Comunale e il nuovo Comandante della Polizia Locale è stato sin da subito evidente, per chi legge di tanto in tanto l'albo pretorio del Comune di Trinitapoli, che gli atti amministrativi hanno cominciato ad avere un senso compiuto e vengono redatti nel rispetto della legge» ha rimarcato.
«I Commissari hanno da subito riorganizzato il servizio di comunicazione istituzionale con un nuovo sito internet e sui canali social eliminando le faziosità del precedente decennio quando, con i soldi pubblici, veniva utilizzato il servizio per fare becera comunicazione politica a danno dei contribuenti, molto spesso diffamatoria» ha osservato Lamacchia.
«È stato ripristinato il servizio di videosorveglianza, sono stati affidati i servizi di manutenzione a imprese in possesso del certificato antimafia pagandole nel rispetto dei tempi previsti dalla legge e con procedure di selezione regolari e secondo il principio di rotazione. È stato approvato il nuovo regolamento per l'utilizzo degli impianti sportivi mentre si sta provando a regolarizzare la situazione dello stadio comunale di via mare - inaugurato a novembre 2019 e chiuso dopo due anni per inagibilità - come di tutte le strutture sportive. I commissari stanno facendo quella ordinaria amministrazione che nel nostro Comune non si attuava da anni. Basta interrogare un qualsiasi funzionario per constatare che le attività vengono svolte regolarmente e senza pressioni politiche per agevolare gli interessi privati di alcuno. La situazione del nostro Comune resta in ogni caso gravissima, considerata la congiuntura socio-economica nazionale che morde in particolare il nostro territorio già profondamente arretrato e ferito dai tagli ai servizi degli ultimi dieci anni, che hanno colpito in particolare il settore della sicurezza e della giustizia (chiusura del Tribunale e riduzione delle forze di polizia)» ha aggiunto.
«L'urgenza attuale è rappresentata dagli aumenti del costo della vita e in particolare dell'energia. Per quel che riguarda il nostro Comune i timori sono rappresentati dalla situazione delle società partecipate Tribigas e Bitrigas. In particolare la Tribigas, società che fornisce il gas ai nostri cittadini, si trova in una situazione di stallo causata dalle dimissioni del vecchio amministratore nominato dalle giunte di centrodestra e dalla mancata nomina del nuovo mentre non si conoscono le soluzioni adottate dalla società per l'approvvigionamento del gas visto l'arrivo dell'imminente inverno né si hanno garanzie sulla tenuta finanziaria della stessa» ha rilevato.
«L'altra urgenza è la riorganizzazione dei servizi sociali. In questi giorni si sta lavorando per la nuova concertazione del Piano sociale di zona. Il rendiconto del trienno che va dal 2018 al 2020 per i comuni di Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia e Margherita di Savoia ammonta a 5.148.000 euro ma non sono palpabili dalla popolazione i servizi resi soprattutto nell'ambito dell'infanzia e dei minori, degli anziani, dei disabili. Si assiste alla mancata erogazione dei servizi per l'assistenza specialistica nelle scuole nonostante l'incremento di bambini con bisogni educativi speciali, in particolare l'autismo. Mancano i servizi erogati dalla Asl con riferimento alla presenza di equipe multidisciplinari nelle scuole per la prevenzione e l'intervento immediato su tali situazioni di disagio infantile.
Manca trasparenza sui contributi forniti durante il Covid dai Comuni e una seria rendicontazione delle spese sostenute dall'Ufficio di piano per i servizi resi alla popolazione. Sulla legalità manca la percezione da parte dei cittadini del confine tra il lecito e l'illecito e non giova la propaganda delle forze politiche di centrodestra che ha messo in discussione l'operato del ministero dell'interno e della Prefettura con riferimento alla procedura che ha portato allo scioglimento del consiglio comunale, né si conosce in via ufficiale quali sono i politici interessati dal provvedimento dell'incandidabilità nel silenzio della stampa» ha sottolineato Lamacchia.
«Ritengo che la prospettiva del nostro comune deve essere quella dell'autosufficienza energetica, caposaldo dei finanziamenti del Pnrr. Oggi arriviamo a contare 3.493 Comuni 100% elettrici, che coprono i fabbisogni elettrici, e 40 Comuni italiani 100% rinnovabili, dove sono coperti sia i fabbisogni elettrici che quelli termici mentre nel nostro Comune non si registra un briciolo di dibattito su questo tema nonostante le grandi potenzialità che possediamo in termini di energie rinnovabili. Tale considerazione è condivisa con il gruppo di studio "Generazioni in Fermento" costituito da Tiziana De Pasquale, Ivana Panzuto, Giacinto Capodivento, Simone Muriglio, Michele Triglione e Tommaso Carano con i quali stiamo approfondendo i temi e le prospettive da sottoporre al nostro paese per il prossimo futuro. Una necessità urgente vista la sfida globale della transizione ecologica e della sostenibilità energetica quali obiettivi principale degli Enti Locali, al fine di perseguire l'autosufficienza energetica, ridurre l'inquinamento atmosferico e sviluppare la mobilità sostenibile» ha rimarcato.
«Alle ultime elezioni politiche ho sostenuto con convinzione,insieme a Tommaso Carano e Michele Triglione, il Movimento 5 Stelle che è risultato primo partito a Trinitapoli. Ritengo che i temi urgenti che il nostro Comune di Trinitapoli deve affrontare nel prossimo futuro trovano spazio nel programma politico del Movimento 5 Stelle i quali sono stati gli unici ad interpretare l'esigenza di una nuova giustizia sociale che abbia come obiettivo la ridistribuzione di opportunità per tutti i cittadini nella pace tra i popoli e nella legalità.
L'elezione di molti parlamentari dei nostri collegi ci consente di portare alla discussione del Parlamento i problemi e le difficoltà del nostro territorio avendo la possibilità di interagire direttamente con loro. Il Movimento 5 stelle è stata l'unica forza politica a presentarsi a Trinitapoli per prendere impegni con i cittadini nel silenzio assordante delle forze di centrodestra e di centrosinistra. La sfida del gruppo territoriale, in fase di riorganizzazione, è di presentare una valida e nuova classe dirigente in grado di aprire un nuovo corso per il paese archiviando il triste passato» ha osservato Lamacchia.
«L'esito delle elezioni politiche è stato favorevole anche per Fratelli d'Italia, nonostante nel nostro Comune fosse alla guida dell'amministrazione sciolta per mafia. Ci si attende quindi dagli esponenti eletti in parlamento di Fratelli d'Italia e nominati al Governo un intervento urgente sui temi della sicurezza, visto l'ultimo attentato ad un Carabiniere dei giorni scorsi a cui va tutta la solidarietà della nostra comunità e sul tema della giustizia vista la necessità urgente di riorganizzare il Tribunale di Foggia dopo i tagli del 2012. Queste urgenze se non affrontate subito dalla classe politica locale avranno conseguenze gravi sui cittadini e farà sprofondare Trinitapoli sempre di più agli ultimi posti delle classifiche sulla qualità della vita come citato nella stessa relazione prefettizia sullo scioglimento del Comune» ha concluso.