Politica
Mercato di via Pisa, FI: «Scelta non condivisa, si revochi l'asta»
La nota del partito di Forza Italia
Trinitapoli - mercoledì 17 ottobre 2018
18.18
Ha suscitato diverse polemiche la scelta dell'amministrazione comunale di vendere all'asta il mercato coperto di via Pisa. Tra le voci di dissenso vi è anche quella del partito di Forza Italia che con una nota su Facebook ha richiesto al sindaco di revocare l'asta affermando che la scelta di vendere l'immobile non è stata condivisa.
Questo è ciò che si legge sulla pagina Facebook del partito.
-Revocare la vendita del Mercato di via Pisa. Scelta non condivisa-
Il prossimo 15 novembre saranno messi all'asta alcuni beni di proprietà comunale, tra i quali spicca l'immobile adibito a Mercato Coperto di via Pisa.
La determinazione di vendere alcune proprietà comunali fu presa nel 2013, quando la Corte dei Conti decise di intervenire sulla situazione finanziaria del nostro Ente comunale, in quanto "potenzialmente idonea a condurre alla dichiarazione di dissesto economico".
L'allora Assessore al bilancio Nicoletta ORTIX predispose un brillante ed efficace piano di rientro finanziario, tale da soddisfare tutte le richieste della Corte dei Conti, valutando possibili alienazioni immobiliari, alla luce delle incombenti e pressanti esigenze di natura finanziaria atte a rimpinguare le vuote casse comunali.
Con grande abilità e impegno, la ORTIX riuscì a garantire il riequilibrio del bilancio comunale senza far ricorso ad alcuna vendita, non disperdendo così il patrimonio immobiliare di Trinitapoli.
E' evidente che l'inserimento del Mercato Coperto di via Pisa, tra le proprietà da vendere nel piano di rientro, aveva motivazioni solide e concrete dettate dalla necessità impellente di evitare il dissesto economico dell'Ente Comunale.
Negli anni successivi al 2013, l'immobile di via Pisa è rimasto formalmente nel Piano delle alienazioni a scopo prudenziale, senza alcuna volontà reale di procedere alla dismissione dal patrimonio comunale. Oggi, che tali motivazioni non hanno più valenza poiché il Comune vanta una gestione economico/finanziaria florida e positiva, non si può vanificare il sacrificio fatto nei momenti più duri, piuttosto è nostro dovere di Amministratori impegnarci a valorizzare i beni comunali.
Non comprendiamo perché il Sindaco di Feo ha preso questa incauta decisione, oltretutto maturata in solitudine. Senza averne coinvolto gli Organi collegiali del Comune e la stessa maggioranza, senza averne spiegato gli scopi e i reali benefici economici della vendita dell'immobile.
Pertanto, invitiamo il Sindaco a revocare l'asta per la vendita del Mercato Coperto di via Pisa e ad aprirsi al dialogo con tutte le forze politiche sulle scelte amministrative che sono di particolare interesse pubblico.
I Cittadini meritano e si aspettano di concorrere alle decisioni del Palazzo, una partecipazione che il movimento politico di Forza Italia ha sempre favorito e intende continuare a favorire affinché si ponga in essere un confronto politico serio, efficace e corretto.
Questa è stata la promessa di cambiamento e crescita che INSIEME, nella competizione elettorale, abbiamo fatto alla nostra Città.
Questo è ciò che si legge sulla pagina Facebook del partito.
-Revocare la vendita del Mercato di via Pisa. Scelta non condivisa-
Il prossimo 15 novembre saranno messi all'asta alcuni beni di proprietà comunale, tra i quali spicca l'immobile adibito a Mercato Coperto di via Pisa.
La determinazione di vendere alcune proprietà comunali fu presa nel 2013, quando la Corte dei Conti decise di intervenire sulla situazione finanziaria del nostro Ente comunale, in quanto "potenzialmente idonea a condurre alla dichiarazione di dissesto economico".
L'allora Assessore al bilancio Nicoletta ORTIX predispose un brillante ed efficace piano di rientro finanziario, tale da soddisfare tutte le richieste della Corte dei Conti, valutando possibili alienazioni immobiliari, alla luce delle incombenti e pressanti esigenze di natura finanziaria atte a rimpinguare le vuote casse comunali.
Con grande abilità e impegno, la ORTIX riuscì a garantire il riequilibrio del bilancio comunale senza far ricorso ad alcuna vendita, non disperdendo così il patrimonio immobiliare di Trinitapoli.
E' evidente che l'inserimento del Mercato Coperto di via Pisa, tra le proprietà da vendere nel piano di rientro, aveva motivazioni solide e concrete dettate dalla necessità impellente di evitare il dissesto economico dell'Ente Comunale.
Negli anni successivi al 2013, l'immobile di via Pisa è rimasto formalmente nel Piano delle alienazioni a scopo prudenziale, senza alcuna volontà reale di procedere alla dismissione dal patrimonio comunale. Oggi, che tali motivazioni non hanno più valenza poiché il Comune vanta una gestione economico/finanziaria florida e positiva, non si può vanificare il sacrificio fatto nei momenti più duri, piuttosto è nostro dovere di Amministratori impegnarci a valorizzare i beni comunali.
Non comprendiamo perché il Sindaco di Feo ha preso questa incauta decisione, oltretutto maturata in solitudine. Senza averne coinvolto gli Organi collegiali del Comune e la stessa maggioranza, senza averne spiegato gli scopi e i reali benefici economici della vendita dell'immobile.
Pertanto, invitiamo il Sindaco a revocare l'asta per la vendita del Mercato Coperto di via Pisa e ad aprirsi al dialogo con tutte le forze politiche sulle scelte amministrative che sono di particolare interesse pubblico.
I Cittadini meritano e si aspettano di concorrere alle decisioni del Palazzo, una partecipazione che il movimento politico di Forza Italia ha sempre favorito e intende continuare a favorire affinché si ponga in essere un confronto politico serio, efficace e corretto.
Questa è stata la promessa di cambiamento e crescita che INSIEME, nella competizione elettorale, abbiamo fatto alla nostra Città.