Cronaca
Microcriminalità, una nuova telecamera in via Ofanto
La risposta del Comune per prevenire episodi criminosi
Trinitapoli - martedì 12 dicembre 2017
17.06
Non è un buon periodo sul piano della gestione della criminalità in città e nei paesi limitrofi. Le forze dell'ordine sono sempre impegnate a presidiare il territorio e spesso conducono a buon fine importanti operazioni, assicurando alla giustizia chi compie reati.
Anche il Comune, dal canto suo, sta rafforzando le attività a tutela dell'incolumità dei cittadini e, per rispondere all'esigenza di sicurezza, soprattutto di chi vive nella zona di Via Ofanto, ove recentem,ente si sono verificati episodi di microcriminalità che hanno allarmato i cittadini, si è deciso di installare una nuova telecamera di videosorveglianza.
Tale telecamera si inserisce all'interno del sistema più ampio di videosorveglianza costituito essenzialmente da telecamere installate in varie zone del centro abitato e da un server utilizzato per la ricezione e la gestione delle registrazioni installato presso la sede della Polizia Municipale.
Nella determina di acquisto della telecamera si esplicita che tale scelta è finalizzata ad «aumentare la sicurezza urbana a tutela della sicurezza pubblica al fine di prevenire, accertare o reprimere reati».
L'occhio elettronico, dunque, per scoraggiare le attività criminose.
Anche il Comune, dal canto suo, sta rafforzando le attività a tutela dell'incolumità dei cittadini e, per rispondere all'esigenza di sicurezza, soprattutto di chi vive nella zona di Via Ofanto, ove recentem,ente si sono verificati episodi di microcriminalità che hanno allarmato i cittadini, si è deciso di installare una nuova telecamera di videosorveglianza.
Tale telecamera si inserisce all'interno del sistema più ampio di videosorveglianza costituito essenzialmente da telecamere installate in varie zone del centro abitato e da un server utilizzato per la ricezione e la gestione delle registrazioni installato presso la sede della Polizia Municipale.
Nella determina di acquisto della telecamera si esplicita che tale scelta è finalizzata ad «aumentare la sicurezza urbana a tutela della sicurezza pubblica al fine di prevenire, accertare o reprimere reati».
L'occhio elettronico, dunque, per scoraggiare le attività criminose.