Monsignor Pavone: «Voglio svolgere il mio ruolo con comunione e dedizione»

Dopo la nomina a nuovo vicario generale dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, monsignor Giuseppe Pavone - originario di Trinitapoli - ha voluto rivolgere un pensiero di ringraziamento per questo nuovo e prestigioso incarico: «Carissimi amici tutti, siete stati tantissimi a esprimere nei miei confronti felicitazioni e auguri per il nuovo incarico ricevuto. Sono qui per ringraziarvi di cuore: non posso farlo per ciascuno, impiegherei diverse ore. Ma vi ringrazio ancora e, se permettete, chiedo il contributo della vostra preghiera al Signore, perché possa svolgere bene, con senso di comunione e di dedizione, il mio aiuto all'Arcivescovo e alla Chiesa diocesana di Trani-Barletta-Bisceglie. Con affetto».

Mons. Giuseppe Pavone è nato a Trinitapoli il 1 gennaio 1950. Dal 1961 ha frequentato il Seminario Arcivescovile di Bisceglie frequentando la scuola media inferiore e il ginnasio. Ha proseguito il cammino formativo in vista del sacerdozio presso il Pontificio Seminario Regionale "Pio XI" per gli studi liceali, filosofici e teologici. Il 14 luglio 1973, a Trinitapoli, nella Parrocchia di Santa Maria Loreto, per l'imposizione delle mani di S.E. Mons. Giuseppe Carata, è stato ordinato presbitero. Nell'agosto dello stesso anno è stato nominato Vicario Cooperatore di questa parrocchia, di cui l'11 giugno 1978 diventerà Parroco. Ma il sacerdote ha ricoperto contemporaneamente altri incarichi, tra cui: componente di alcune commissioni diocesane (Giubileo del 2000, "Serva di Dio Luisa Piccarreta", Collegio Consultori, Cultura e comunicazioni sociali, Comitato per l'accoglienza della reliquia di S. Giovanni Leonardi), Direttore dell'Ufficio diocesano di Pastorale del turismo e, dal 1 ottobre 1994, Vicario episcopale per la Zona pastorale ofantina (Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia) fino alla nomina, il 24 giugno 2015, a Pro Vicario Generale dell'Arcidiocesi. Fa parte altresì del Consiglio Presbiterale diocesano.

In parrocchia, oltre all'impegno profuso con dedizione nella pastorale ordinaria attenta a diversi ambiti (catechesi, liturgia, missioni, caritas, famiglia, giovani, anziani, mondo femminile , del lavoro, dello sport, , nuove ministerialità nella chiesa tra cui quella del diaconato permanente), nel 1983 ha fondato la Scuola materna denominata "Lauretana", ha portato a termine i lavori dell'oratorio parrocchiale, ha realizzato i lavori di restauro della Chiesa parrocchiale, ha sostenuto la pubblicazione del periodico parrocchiale "Il Lauretano".