Eventi e cultura
Museo archeologico Ipogei, festival sotterraneo musica elettronica
Venerdì 6 maggio alle 19,30. Luoghi archeologici unici e irripetibile
Trinitapoli - lunedì 2 maggio 2016
18.59
Vivere i luoghi archeologici unici e irripetibili, abitarli con cura, farli risuonare, ripensarli senza modificarli con le nuove tecnologie informatiche per le arti audio visive. Il Festival Sotterraneo di musica ambient elettronica quest'anno esce dai confini della città di Trani. La Premiere 2016 che prepara alla nuova Summer edition si terrà il 6 maggio alle 19,30 presso il museo Archeologico degli Ipogei di Trinitapoli in via Marconi 26.
L'iniziativa vedrà musica elettronica ambient, arte contemporanea e fotografia paesaggistica e documentaria, comporsi in un unico canale di comunicazione col pubblico, trattando le tematiche dell'antropizzazione del territorio, del fragile equilibrio ecologico, della riscoperta del rapporto ancestrale con la terra. Il Team di Cavo Fest vuole internazionalizzare le nuove attività ospitando le opere di artisti provenienti da tutto il mondo e intende creare sinergie e reti di collaborazioni in ambito culturale con le altre realtà del territorio, a tal fine esporta il primo appuntamento al di fuori dei confini tranesi collaborando con il museo Archeologico degli Ipogei di Trinitapoli gestito dalla associazione Tautor.
L'iniziativa vedrà musica elettronica ambient, arte contemporanea e fotografia paesaggistica e documentaria, comporsi in un unico canale di comunicazione col pubblico, trattando le tematiche dell'antropizzazione del territorio, del fragile equilibrio ecologico, della riscoperta del rapporto ancestrale con la terra. Il Team di Cavo Fest vuole internazionalizzare le nuove attività ospitando le opere di artisti provenienti da tutto il mondo e intende creare sinergie e reti di collaborazioni in ambito culturale con le altre realtà del territorio, a tal fine esporta il primo appuntamento al di fuori dei confini tranesi collaborando con il museo Archeologico degli Ipogei di Trinitapoli gestito dalla associazione Tautor.