Enti locali
Nuova sede della Polizia Locale all'ex tribunale, presidio di legalità
aglio del nastro alla presenza del Prefetto di Barletta-Andria-Trani, Sua Eccellenza Emilio Dario Sensi
Trinitapoli - giovedì 20 settembre 2018
17.12
Il piano terra dell'ex tribunale è da ieri ufficialmente la nuova sede della Polizia Locale. Taglio del nastro alla presenza del Prefetto di Barletta-Andria-Trani, Sua Eccellenza Emilio Dario Sensi.
A fare gli onori di casa, il Comandante dei vigili casalini, Giuliana Veneziano. Con lei, il sindaco Francesco di Feo, l'assessore alla Sicurezza e vicesindaco Andrea Minervino ed i funzionari comunali.
VENEZIANO: SOLO UN PRIMO PASSO |
"Si tratta di un vero fiore all'occhiello che la Polizia Locale si è appuntata – precisa il Comandante Veneziano – ma è solo un primo passo: adesso puntiamo a rimpinguare l'esiguo (8 unità) ed attempato personale, a rinnovare il parco veicoli e a conferire una nuova centralità dell'intero Corpo, al servizio della comunità".
MINERVINO: POLO LOGISTICO DI SICUREZZA |
Quello della nuova sede del Comando nei locali del Palazzo di Giustizia, è un vecchio sogno, a partire dalla chiusura del tribunale nel 2014. "Finalmente siamo riusciti a realizzarlo – commenta il vicesindaco Minervino – collocando valorizzando un bel palazzo dove resiste e funziona il Giudice di Pace, a due passi dalla stazione dei Carabinieri e ben collegato alle altre istituzioni e Forze dell'Ordine limitrofe. Un vero polo logistico di sicurezza in locali accoglienti ed attrezzati: qui infatti ha sede anche la sala di controllo delle 27 telecamere di videosorveglianza, strumento essenziale per dare risposta immediata contro i fenomeni di vandalismo e bullismo".
DI FEO: LO STATO AL SERVIZIO DEI CITTADINI |
In una nota di questa mattina, il Prefetto Sensi ha ringraziato Trinitapoli per l'accoglienza: "Siamo noi che siamo grati a lui per la presenza ieri – commenta il sindaco di Feo – perché ieri qui ha rappresentato lo Stato. E siamo fieri di averlo ospitato in una sede d'eccellenza, massimamente efficientata e da ora nuovamente a disposizione dei cittadini".
A fare da contorno essenziale, le associazioni locali che collaborano e concorrono alla sicurezza ed il presidio del territorio. "Ringrazio il Comandante – conclude di Feo – , tutti i funzionari e dipendenti comunali che hanno fatto in modo che questo non fosse solo un trasferimento, ma un potenziamento".
A fare gli onori di casa, il Comandante dei vigili casalini, Giuliana Veneziano. Con lei, il sindaco Francesco di Feo, l'assessore alla Sicurezza e vicesindaco Andrea Minervino ed i funzionari comunali.
VENEZIANO: SOLO UN PRIMO PASSO |
"Si tratta di un vero fiore all'occhiello che la Polizia Locale si è appuntata – precisa il Comandante Veneziano – ma è solo un primo passo: adesso puntiamo a rimpinguare l'esiguo (8 unità) ed attempato personale, a rinnovare il parco veicoli e a conferire una nuova centralità dell'intero Corpo, al servizio della comunità".
MINERVINO: POLO LOGISTICO DI SICUREZZA |
Quello della nuova sede del Comando nei locali del Palazzo di Giustizia, è un vecchio sogno, a partire dalla chiusura del tribunale nel 2014. "Finalmente siamo riusciti a realizzarlo – commenta il vicesindaco Minervino – collocando valorizzando un bel palazzo dove resiste e funziona il Giudice di Pace, a due passi dalla stazione dei Carabinieri e ben collegato alle altre istituzioni e Forze dell'Ordine limitrofe. Un vero polo logistico di sicurezza in locali accoglienti ed attrezzati: qui infatti ha sede anche la sala di controllo delle 27 telecamere di videosorveglianza, strumento essenziale per dare risposta immediata contro i fenomeni di vandalismo e bullismo".
DI FEO: LO STATO AL SERVIZIO DEI CITTADINI |
In una nota di questa mattina, il Prefetto Sensi ha ringraziato Trinitapoli per l'accoglienza: "Siamo noi che siamo grati a lui per la presenza ieri – commenta il sindaco di Feo – perché ieri qui ha rappresentato lo Stato. E siamo fieri di averlo ospitato in una sede d'eccellenza, massimamente efficientata e da ora nuovamente a disposizione dei cittadini".
A fare da contorno essenziale, le associazioni locali che collaborano e concorrono alla sicurezza ed il presidio del territorio. "Ringrazio il Comandante – conclude di Feo – , tutti i funzionari e dipendenti comunali che hanno fatto in modo che questo non fosse solo un trasferimento, ma un potenziamento".