Attualità
Obbligo Green Pass, come recuperarlo e una app per verificarlo
Dal Governo le indicazioni per convalidare la validità dei pass per accedere a diversi servizi dal 6 agosto
Trinitapoli - lunedì 2 agosto 2021
A partire dal 6 agosto anche in Puglia, come su tutto il territorio italiano, sarà obbligatorio essere in possesso di Green pass Covid-19 per accedere a locali e servizi al chiuso come l'accesso a bar e ristoranti, a spettacoli, negli impianti sportivi, in musei, piscine, palestre, centri benessere, fiere, sagre, parchi tematici, sale gioco e per partecipare a procedure concorsuali. L'obbligo è rivolto ai cittadini di età superiore ai 12 anni.
Chi non ha ricevuto il messaggio di testo dal Ministero della Salute contenente il link per scaricare la certificazione in seguito a vaccinazione, anche prima dose, guarigione dal Covid, o esito di tampone negativo, potrà recuperare il codice Authcode collegandosi al link https://www.dgc.gov.it/spa/public/reqauth
Sul portale dovrà inserire il codice fiscale, le ultime 8 cifre della tessera sanitaria e indicazione dell'evento (vaccinazione, guarigione o tampone) con relativa data. Apparirà il codice Authcode con cui richiedere il green pass sul sito web o utilizzando l'app "Immuni".
Per quanto riguarda i servizi che dal 6 agosto saranno tenuti alla verifica del Green Pass il Governo ha reso disponibile una app chiamata VerificaC19 che può essere installata su un dispositivo mobile iOs o Android.
L'applicazione consente di verificare l'autenticità e la validità delle certificazioni senza la necessità di avere una connessione internet (offline) e senza memorizzare informazioni personali sul dispositivo del verificatore. VerificaC19 è conforme alla versione europea, ma ne diminuisce il numero di dati visualizzabili dall'operatore per minimizzare le informazioni trattate.
Come avviene la verifica
La Certificazione è richiesta dal verificatore all'interessato che mostra il relativo QR Code (in formato digitale oppure cartaceo). L'App VerificaC19 legge il QR Code, ne estrae le informazioni e procede con il controllo del sigillo elettronico qualificato e applica le regole per verificare che la Certificazione sia valida. L'App mostra graficamente al verificatore l'effettiva validità della certificazione nonché il nome, il cognome e la data di nascita dell'intestatario della stessa. L'interessato, su richiesta del verificatore, esibisce un proprio documento di identità in corso di validità ai fini della verifica di corrispondenza dei dati anagrafici presenti nel documento con quelli visualizzati dall'App.
Chi sono gli operatori che possono verificare la Certificazione
Chi non ha ricevuto il messaggio di testo dal Ministero della Salute contenente il link per scaricare la certificazione in seguito a vaccinazione, anche prima dose, guarigione dal Covid, o esito di tampone negativo, potrà recuperare il codice Authcode collegandosi al link https://www.dgc.gov.it/spa/public/reqauth
Sul portale dovrà inserire il codice fiscale, le ultime 8 cifre della tessera sanitaria e indicazione dell'evento (vaccinazione, guarigione o tampone) con relativa data. Apparirà il codice Authcode con cui richiedere il green pass sul sito web o utilizzando l'app "Immuni".
Per quanto riguarda i servizi che dal 6 agosto saranno tenuti alla verifica del Green Pass il Governo ha reso disponibile una app chiamata VerificaC19 che può essere installata su un dispositivo mobile iOs o Android.
L'applicazione consente di verificare l'autenticità e la validità delle certificazioni senza la necessità di avere una connessione internet (offline) e senza memorizzare informazioni personali sul dispositivo del verificatore. VerificaC19 è conforme alla versione europea, ma ne diminuisce il numero di dati visualizzabili dall'operatore per minimizzare le informazioni trattate.
Come avviene la verifica
La Certificazione è richiesta dal verificatore all'interessato che mostra il relativo QR Code (in formato digitale oppure cartaceo). L'App VerificaC19 legge il QR Code, ne estrae le informazioni e procede con il controllo del sigillo elettronico qualificato e applica le regole per verificare che la Certificazione sia valida. L'App mostra graficamente al verificatore l'effettiva validità della certificazione nonché il nome, il cognome e la data di nascita dell'intestatario della stessa. L'interessato, su richiesta del verificatore, esibisce un proprio documento di identità in corso di validità ai fini della verifica di corrispondenza dei dati anagrafici presenti nel documento con quelli visualizzati dall'App.
Chi sono gli operatori che possono verificare la Certificazione
- I pubblici ufficiali nell'esercizio delle relative funzioni.
- Il personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi iscritto nell'elenco di cui all'articolo 3, comma 8, della legge 15 luglio 2009, n. 94.
- I soggetti titolari delle strutture ricettive e dei pubblici esercizi per l'accesso ai quali è prescritto il possesso di certificazione verde COVID-19, nonché i loro delegati.
- Il proprietario o il legittimo detentore di luoghi o locali presso i quali si svolgono eventi e attività per partecipare ai quali è prescritto il possesso di certificazione verde COVID-19, nonché i loro delegati.
- I gestori delle strutture che erogano prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali per l'accesso alle quali in qualità di visitatori sia prescritto il possesso di certificazione verde COVID-19, nonché i loro delegati.