Cronaca
Operazione dei Carabinieri, tre persone in manette
Tre distinte operazioni dei Carabinieri della locale stazione
Trinitapoli - mercoledì 13 dicembre 2017
12.03
Con l'approssimarsi del periodo natalizio il Comando Compagnia Carabinieri di Cerignola ha rafforzato il dispositivo di controllo del territorio, assicurando una presenza capillare di pattuglie in tutte le fasce orarie. I risultati non sono tardati ad arrivare.
A Trinitapoli i militari della locale Stazione hanno arrestato, in tre distinte operazioni di servizio, Matteo Lamantea 32 anni, Nicola D'Alessandro 44 anni e Raffaele Mastrodonato 49 anni, tutti trinitapolesi noti alle forze dell'ordine.
Il primo, arrestato in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti, è stato sorpreso dai militari, appostati per le vie cittadine, mentre cedeva una dosa di sostanza ad un assuntore. Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 6 grammi di cocaina, 12 di hashish e 18 di marijuana, già confezionati e pronti per lo spaccio. L'uomo, su disposizione del P.M. di turno, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Al secondo, invece, è stata notificata un'ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari, perché accusato del reato di atti persecutori. L'uomo, infatti, così come accertato dalle indagini dei Carabinieri, continuava a vessare l'ex compagna dopo che la stessa lo aveva lasciato. La donna, spaventata dagli atteggiamenti sempre più minacciosi e violenti dell'uomo, ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri, che hanno appurato la veridicità di quanto denunciato dalla donna. Il GIP del Tribunale di Foggia, concordando con le investigazione dei militari e con la successiva richiesta di misura cautelare del Pubblico Ministero, ha emesso il provvedimento cautelare. L'uomo, quindi, una volta rintracciato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Infine, al Mastrodonato, i militari hanno notificato un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Foggia in quanto riconosciuto colpevole dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L'uomo, pertanto, è stato rinchiuso nel carcere di Foggia.
A Trinitapoli i militari della locale Stazione hanno arrestato, in tre distinte operazioni di servizio, Matteo Lamantea 32 anni, Nicola D'Alessandro 44 anni e Raffaele Mastrodonato 49 anni, tutti trinitapolesi noti alle forze dell'ordine.
Il primo, arrestato in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti, è stato sorpreso dai militari, appostati per le vie cittadine, mentre cedeva una dosa di sostanza ad un assuntore. Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 6 grammi di cocaina, 12 di hashish e 18 di marijuana, già confezionati e pronti per lo spaccio. L'uomo, su disposizione del P.M. di turno, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Al secondo, invece, è stata notificata un'ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari, perché accusato del reato di atti persecutori. L'uomo, infatti, così come accertato dalle indagini dei Carabinieri, continuava a vessare l'ex compagna dopo che la stessa lo aveva lasciato. La donna, spaventata dagli atteggiamenti sempre più minacciosi e violenti dell'uomo, ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri, che hanno appurato la veridicità di quanto denunciato dalla donna. Il GIP del Tribunale di Foggia, concordando con le investigazione dei militari e con la successiva richiesta di misura cautelare del Pubblico Ministero, ha emesso il provvedimento cautelare. L'uomo, quindi, una volta rintracciato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Infine, al Mastrodonato, i militari hanno notificato un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Foggia in quanto riconosciuto colpevole dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L'uomo, pertanto, è stato rinchiuso nel carcere di Foggia.