PD: «Sinistra non è unita. Non dobbiamo deludere i cittadini»

Una sinistra formalmente unita, ma in pratica non lo è. Lo scenario politico agli elettori di Trinitapoli sicuramente non è molto chiaro, con il Partito Democratico che chiede le primarie, Sinistra Ecologia e Libertà che ancora non ha fatto capire cosa vuole fare con Anna Maria Tarantino e il Movimento dei Cavalli che non vuole né partiti né primarie. La direzione del PD, chiaramente, alza la voce perché non può permettersi di scendere in campo nella totale incertezza dei suoi alleati e rischiare la sconfitta. «L'annuncio della consigliera Anna Maria Tarantino - fa sapere la segreteria - di candidarsi alla guida della nostra città "per realizzare finalmente le idee e i programmi della lista Vie Nuove" ci lascia perplessi: ci aspettavamo uno sforzo per costruire idee e programmi condivisi e non certo idee e programmi che ci hanno visto divisi nella scorsa campagna elettorale».

«La speranza dei cittadini di vedere un centrosinistra unito non deve essere delusa, altrimenti si brucerebbe un accordo politico sottoscritto. Vogliamo credere che si sia trattata di una candidatura alle primarie del centrosinistra, come ormai da tempo affermiamo, e su cui, purtroppo, SEL non ha ancora deciso. L'annuncio non è chiaro e pertanto chiediamo al partito e ad Anna Maria Tarantino di esplicitare la propria posizione, se, cioè, intendono partecipare o meno alle primarie del centrosinistra. E' un segnale di correttezza, rispetto e trasparenza nei confronti di tutti. Cogliamo l'occasione per chiedere anche al "Movimento dei Cavalli" che cosa intende fare. Se la posizione è quella esplicitata da Pasquale Lamacchia, cioè no ai partiti e no alle primarie, è tutto chiaro: l'unità del centrosinistra può aspettare le prossime generazioni. Noi siamo un Partito, il Partito delle primarie, il Partito Democratico».