Vita di città
Rapina in gioielleria a Trinitapoli, Di Feo: «Forse è arrivato il momento di ricorrere all’Esercito»
La nota del primo cittadino
Trinitapoli - venerdì 20 dicembre 2024
9.38 Comunicato Stampa
Nella mattinata di ieri il Sindaco Francesco di Feo si è recato presso la Gioielleria Superbo, a seguito della rapina perpetrata all'alba da ignoti malviventi. Il Sindaco ha portato la propria vicinanza alla titolare dell'attività commerciale ed il supporto della Polizia Locale con la Comandante Giuliana Veneziano. «Dispiace che gli episodi come questi possano alterare l'umore dei cittadini e portare paura. Quanto accaduto non mette in discussione l'attento e prezioso lavoro delle forze dell'ordine impegnate in questi mesi in una lotta dura contro i delinquenti che minacciano la sicurezza e la libertà dei cittadini perpetrando furti, rapine e reati predatori. Se da un lato, si registra un calo di questi fenomeni malavitosi permane dall'altro lato la percezione del cittadino comune alla mancanza di sicurezza».
Qui si alza forte il grido del primo cittadino, nel richiedere alle autorità competenti di riporre in essere tutto quanto necessario per mettere in sicurezza la Città e i suoi abitanti. Il Sindaco, conclude la nota con una riflessione: se non fosse arrivato il momento di ricorrere all'utilizzo dell'Esercito Italiano. La presenza dei militari potrebbero garantire il controllo 24 h su 24 h nelle dieci Città della Bat.
«Si impiegano i nostri militari in tante missioni all'estero, e non si comprende perché non si possono impiegare gli stessi militari in missioni interne. Il Ministero della Difesa e il Ministero degli Interni dovrebbero richiedere la gestione delle risorse economiche in chiave sicurezza interna, prima che internazionale».
Qui si alza forte il grido del primo cittadino, nel richiedere alle autorità competenti di riporre in essere tutto quanto necessario per mettere in sicurezza la Città e i suoi abitanti. Il Sindaco, conclude la nota con una riflessione: se non fosse arrivato il momento di ricorrere all'utilizzo dell'Esercito Italiano. La presenza dei militari potrebbero garantire il controllo 24 h su 24 h nelle dieci Città della Bat.
«Si impiegano i nostri militari in tante missioni all'estero, e non si comprende perché non si possono impiegare gli stessi militari in missioni interne. Il Ministero della Difesa e il Ministero degli Interni dovrebbero richiedere la gestione delle risorse economiche in chiave sicurezza interna, prima che internazionale».