Enti locali
Avviato il processo di rinegoziazione dei mutui
Spazi finanziari da 80mila euro. Il sindaco di Feo: «Saranno utilizzati per sistemare le periferie»
Trinitapoli - venerdì 22 maggio 2015
17.21
Approvata in consiglio comunale la rinegoziazione dei mutui, che si prolungheranno ora dal 2029 al 2044. Già rinegoziati nel 2003, con questa approvazione ci sarà uno spazio finanziario di 80 mila euro ogni anno. Nonostante le minoranze abbiano protestato per il prolungamento del mutuo che ora avrà un aggravio di 1 milione di euro di interessi nei prossimi 29 anni, la maggioranza ha espresso la sua soddisfazione: «È un'operazione finanziaria messa a disposizione della Cassa Depositi e prestiti – ha dichiarato il sindaco Francesco di Feo - su richiesta dell'Anci in un momento di grave crisi finanziaria dei comuni, costretti a convivere con i tagli dei trasferimenti statali. Altri comuni li avevano già approvati nella precedente finestra dell'anno scorso. Da un lato sarà alleggerita la nostra rata mutuo (1,9 milioni di euro all'anno), dall'altra i soldi risparmiati (oltre 80mila euro all'anno) saranno utilizzati per spese di investimento per i prossimi anni. Ci sono piazze e quartieri in periferia che hanno un urgente bisogno di intervento, come via Federico II di Svevia o Piazza della Costituzione. Noi ci muoviamo per il bene della comunità in un periodo difficilissimo per gli enti pubblici».
Nessuna discussione da parte del consiglio comunale, invece, in merito all'altro punto dell'ordine del giorno, relativo all'accertamento del debito fuori bilancio degli alberi tagliati, richiesto dalle minoranze. La maggioranza a tal proposito ha presentato una pregiudiziale, nella quale si chiariva che non si trattava di un debito fuori bilancio, visto il pagamento del servizio avvenuto a marzo.Ma le opposizioni, a tal riguardo, hanno preannunciato di perseguire altre vie.
Nessuna discussione da parte del consiglio comunale, invece, in merito all'altro punto dell'ordine del giorno, relativo all'accertamento del debito fuori bilancio degli alberi tagliati, richiesto dalle minoranze. La maggioranza a tal proposito ha presentato una pregiudiziale, nella quale si chiariva che non si trattava di un debito fuori bilancio, visto il pagamento del servizio avvenuto a marzo.Ma le opposizioni, a tal riguardo, hanno preannunciato di perseguire altre vie.