Vita di città
Rischio sismico, seminario teorico e pratico con gli studenti
Una lezione al comprensivo Garibaldi – Leone ed i volontari soccorritori all'auditorium dell'Assunta
Trinitapoli - giovedì 7 dicembre 2017
13.58
Si è tenuta nella mattinata di martedì la lezione teorica e pratica con i ragazzi dell'istituto comprensivo Garibaldi – Leone, avente per oggetto il rischio sismico. Ad attenderli, nell'auditorium dell'Assunta, il sindaco Francesco di Feo, l'assessore alla Protezione civile Maria Iannella, il consigliere delegato Ludovico Peschechera ed il responsabile provinciale della Pc Bat Gianni Detrizio.
Nel corso dell'esposizione, ai piccoli studenti sono stati elencati i rischi e le problematiche legate al fenomeno dei terremoti.
Un approccio didattico adatto all'uditorio di piccoli cittadini senza spaventare, ma informando. Un terremoto è più facile da affrontare se esiste una educazione in materia, che deve essere inculcata sin dalla tenera età. Ci sono Paesi, specie in Oriente, dove i bambini vengono abituati a fronteggiare ogni evento, soprattutto, lì, in presenza di una alta casistica di rischio.
"Ringrazio i dirigenti scolastici e gli insegnanti per la collaborazione dimostrata con amministrazione comunale e Protezione civile – commenta l'assessore Iannella – a testimonianza di come sia necessaria un'azione sinergica da parte delle istituzioni, anche nella fase della corretta informazione. Il 29 dicembre il Piano di emergenze della Protezione civile compirà un anno dalla sua approvazione in Consiglio comunale: definisce le linee guida da attuare per la conoscenza del territorio comunale, dei rischi connessi e per la successiva fase valutativa delle procedure da attuare in condizioni di emergenza. Inoltre, seguendo il programma "Seismic Bat 2017", il 7 ottobre scorso anche Trinitapoli ha sperimentato il Centro operativo comunale, allestito negli uffici del Comando di Polizia locale. Un modo per essere pronti ad ogni evenienza. Siamo convinti che informazione ed organizzazione siano le chiavi per affrontare un'eventuale emergenza sul territorio".
l seminario di martedì mattina presso l'auditorium dell'Assunta ha visto l'Associazione volontari soccorritori di Trinitapoli illustrare alla giovanissima platea i rudimenti del primo soccorso.
Dopo la parte riservata alla Protezione civile, sul come comportarsi in caso di evento sismico (curata dal responsabile provinciale di Pc, Gianni Detrizio, e dall'assessore al ramo, Maria Iannella), la Avs guidata da Antonietta Derosa ha mostrato agli studenti l'interno di una ambulanza, appositamente messa a disposizione per la visita e la dimostrazione pratica.
"Con gli altri volontari – spiega il consigliere comunale, Ludovico Peschechera – abbiamo illustrato i presidi contenuti all'interno di un mezzo di primo soccorso, e soprattutto come vengono utilizzati, durante il frenetico frangente del trasporto in ospedale". Operazioni di disostruzione delle vie aeree (la manovra di Heimlich) e massaggio cardiaco, con tanto di dimostrazione pratica, consentendo anche ai bambini di toccare con mano le apparecchiature, che sempre più spesso, usate con prontezza ed oculatezza, consentono di salvare vite umane. "I bambini – precisa Peschechera – sono stati particolarmente attratti dalle potenzialità pratiche del defibrillatore in dotazione della ambulanza visitata, al pari del pallone di Ambu, l'apparecchio espandibile che agevola la ventilazione in presenza di difficoltà respiratorie".
"Una mattinata sicuramente dal forte valore didattico e pratico", assicura il sindaco Francesco di Feo, presente all'evento con dirigenti, docenti e studenti dell'istituto comprensivo. "I bambini sono stati interessati tanto all'informazione sui rischi sismici ad opera della Protezione civile – continua il primo cittadino – quanto dal momento a cura dell'Avs. Con la collaborazione dell'assessore Iannella e del consigliere Peschechera, ma anche della dirigente Roberta Lionetti e dal coordinatore di Pc Detrizio, siamo riusciti ad affrontare temi importanti e seri che riguardano la vita dei cittadini, senza spaventare i bambini, anzi interessandoli e responsabilizzandoli, trasferendo un messaggio chiaro: ciascuno di noi può essere determinante per salvare una vita".
Nel corso dell'esposizione, ai piccoli studenti sono stati elencati i rischi e le problematiche legate al fenomeno dei terremoti.
Un approccio didattico adatto all'uditorio di piccoli cittadini senza spaventare, ma informando. Un terremoto è più facile da affrontare se esiste una educazione in materia, che deve essere inculcata sin dalla tenera età. Ci sono Paesi, specie in Oriente, dove i bambini vengono abituati a fronteggiare ogni evento, soprattutto, lì, in presenza di una alta casistica di rischio.
"Ringrazio i dirigenti scolastici e gli insegnanti per la collaborazione dimostrata con amministrazione comunale e Protezione civile – commenta l'assessore Iannella – a testimonianza di come sia necessaria un'azione sinergica da parte delle istituzioni, anche nella fase della corretta informazione. Il 29 dicembre il Piano di emergenze della Protezione civile compirà un anno dalla sua approvazione in Consiglio comunale: definisce le linee guida da attuare per la conoscenza del territorio comunale, dei rischi connessi e per la successiva fase valutativa delle procedure da attuare in condizioni di emergenza. Inoltre, seguendo il programma "Seismic Bat 2017", il 7 ottobre scorso anche Trinitapoli ha sperimentato il Centro operativo comunale, allestito negli uffici del Comando di Polizia locale. Un modo per essere pronti ad ogni evenienza. Siamo convinti che informazione ed organizzazione siano le chiavi per affrontare un'eventuale emergenza sul territorio".
l seminario di martedì mattina presso l'auditorium dell'Assunta ha visto l'Associazione volontari soccorritori di Trinitapoli illustrare alla giovanissima platea i rudimenti del primo soccorso.
Dopo la parte riservata alla Protezione civile, sul come comportarsi in caso di evento sismico (curata dal responsabile provinciale di Pc, Gianni Detrizio, e dall'assessore al ramo, Maria Iannella), la Avs guidata da Antonietta Derosa ha mostrato agli studenti l'interno di una ambulanza, appositamente messa a disposizione per la visita e la dimostrazione pratica.
"Con gli altri volontari – spiega il consigliere comunale, Ludovico Peschechera – abbiamo illustrato i presidi contenuti all'interno di un mezzo di primo soccorso, e soprattutto come vengono utilizzati, durante il frenetico frangente del trasporto in ospedale". Operazioni di disostruzione delle vie aeree (la manovra di Heimlich) e massaggio cardiaco, con tanto di dimostrazione pratica, consentendo anche ai bambini di toccare con mano le apparecchiature, che sempre più spesso, usate con prontezza ed oculatezza, consentono di salvare vite umane. "I bambini – precisa Peschechera – sono stati particolarmente attratti dalle potenzialità pratiche del defibrillatore in dotazione della ambulanza visitata, al pari del pallone di Ambu, l'apparecchio espandibile che agevola la ventilazione in presenza di difficoltà respiratorie".
"Una mattinata sicuramente dal forte valore didattico e pratico", assicura il sindaco Francesco di Feo, presente all'evento con dirigenti, docenti e studenti dell'istituto comprensivo. "I bambini sono stati interessati tanto all'informazione sui rischi sismici ad opera della Protezione civile – continua il primo cittadino – quanto dal momento a cura dell'Avs. Con la collaborazione dell'assessore Iannella e del consigliere Peschechera, ma anche della dirigente Roberta Lionetti e dal coordinatore di Pc Detrizio, siamo riusciti ad affrontare temi importanti e seri che riguardano la vita dei cittadini, senza spaventare i bambini, anzi interessandoli e responsabilizzandoli, trasferendo un messaggio chiaro: ciascuno di noi può essere determinante per salvare una vita".