Vita di città
Roghi nelle campagne, consiglieri d'opposizione: «Comune pulisca le aree di sua competenza»
«Roghi causati da delinquenti ignoranti senza rispetto per l'ambiente»
Trinitapoli - venerdì 2 luglio 2021
16.14
Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma dei cinque consiglieri comunali di opposizione del gruppo "Libera Trinitapoli" in merito all'emergenza dei roghi nelle campagne che spesso provocano nubi che rendono irrespirabile l'aria in città.
«A proposito dei roghi che sempre più frequentemente si sviluppano a Trinitapoli, abbiamo evidenziato al Sindaco che se si pulissero le aree pubbliche e demaniali dall'erba e dalle sterpaglie secche e dai rifiuti plastici, si ridurrebbe di molto il propagarsi di incendi. Quindi, prima di pensare a improbabili e inutili droni, si provveda alla pulizia per eliminare i fumi che ammorbano l'aria.
Lillino Barisciano
«A proposito dei roghi che sempre più frequentemente si sviluppano a Trinitapoli, abbiamo evidenziato al Sindaco che se si pulissero le aree pubbliche e demaniali dall'erba e dalle sterpaglie secche e dai rifiuti plastici, si ridurrebbe di molto il propagarsi di incendi. Quindi, prima di pensare a improbabili e inutili droni, si provveda alla pulizia per eliminare i fumi che ammorbano l'aria.
Ma ciò detto, cosa si nasconde dietro i roghi: piromani o strategia?
Parliamoci chiaro, non siamo più di fronte a roghi occasionali ma a continue azioni di origine dolosa. Si tratta di una evidente regia criminale che deve essere contrastata. Serve prevenzione e controllo del territorio. Questo lo capisce chiunque.
Parliamoci chiaro, non siamo più di fronte a roghi occasionali ma a continue azioni di origine dolosa. Si tratta di una evidente regia criminale che deve essere contrastata. Serve prevenzione e controllo del territorio. Questo lo capisce chiunque.
Partiamo però con il distinguere gli incendi che colpiscono le aree demaniali dagli incendi che colpiscono le aree private. Il Comune deve occuparsi direttamente della prevenzione nelle aree demaniali. Delle aree private sono responsabili i proprietari dei fondi e, in caso di inerzia, il Comune deve agire con addebito.
Ma perchè tanti e ripetuti incendi? Autocombustione? Ci crediamo poco. Riteniamo, invece, che alcuni incendi hanno la mano di delinquentelli da quattro soldi, ignoranti puri senza cultura del rispetto dell'ambiente; appiccano incendi per divertimento. Ma molto più spesso dietro i roghi c'è un interesse che porta a convenienze immediate o alla caccia di un tornaconto. Può essere il possesso facilitato da un terreno "pulito" o per mettere in piedi un bisogno di controllo del territorio ben remunerato.
Che fare quindi? Nei terreni privati dove si sviluppano incendi vanno inflitte sanzioni ai proprietari, in quelli pubblici deve essere impedita l'occupazione abusiva e l'Istituzione deve assicurare pure che per fronteggiare i roghi non ci saranno mai procedure d'urgenza e convenzioni. Il fenomeno degli incendi va affrontato e risolto dalla mano pubblica e resta un problema pubblico».
I consiglieri comunali
Lillino Barisciano
Anna Maria Tarantino
Andrea Minervino
Giacinto Capodivento
Andrea Minervino
Giacinto Capodivento
Raffaella Tiziana De Pasquale