Vita di città
Rotary Club Valle Dell'Ofanto, “Foto e curiosità dal mondo”
Incontro sul tema dei viaggi del casalino Giuseppe Beltotto
Trinitapoli - giovedì 18 marzo 2021
20.05
I viaggi intorno al mondo con foto, racconti e aneddoti del "viaggiatore e fotografo" casalino, come lui stesso si definisce, Giuseppe Beltotto. È questo il tema dell'incontro tenuta dal Rotary Club Valle dell'Ofanto sulla piattaforma zoom. Il presidente Giacomo Triglione ha voluto in questo modo mettere da parte un attimo le problematiche legate alla pandemia e regalare un viaggio, se pur solo virtuale, attraverso il materiale e le curiosità che Beltotto ha condiviso con i rotariani. Video e fotografie quasi di ogni parte del pianeta. Il viaggiatore di Trinitapoli ha collezionato circa cinquanta viaggi: una decina in Africa e in America, poi Nuova Zelanda e India. Secondo un conteggio di massima ha percorso circa 500mila chilometri in aereo, 50mila in auto o jeep, 2.500 miglia in mare e 9mila chilometri in treno durante la traversata transmongolica da Mosca a Pechino, ovvero dalla Russia alla Cina.
All'incontro hanno preso parte autorità rotariane: l'Assistente del Governatore Emanuela Termine, il Segretario Distrettuale Lino Pignataro, il Presidente del Club di Trani Angela Tannoia, il Presidente del Club di Barletta Alessandra Palmiotti, Il Presidente del Club di Canosa Marco Tullio Milanese, il Presidente del Club di Putignano Trulli e Grotte Stefano Mastrangelo, il Segretario del Club di Andria Castelli Svevi Riccardo Inchingolo, il socio onorario Carla D'Urso, soci e amici del Rotary.
Molteplici le domande dei partecipanti al meeting: dal modo di affrontare e vincere l'inevitabile timore di visitare terre lontane e inospitali, magari a bordo di mezzi di fortuna, alla descrizione delle sensazioni emotive provate nel conoscere gente e, soprattutto, bambini di etnie diverse in contesti sociali spesso umili e disagiati. «Suscitare emozioni e curiosità e aprire gli orizzonti della mente alla realtà di una umanità sorprendente per vastità e diversità di usi e consuetudini è uno degli scopi del Rotary, cioè riaffermare con forza la fratellanza universale e la universalità dell'agire rotariano nel solco del pensiero del fondatore Paul Harris», ha concluso il presidente Giacomo Triglione.