Associazioni
Rotary Club Valle dell'Ofanto, il martelletto passa a Lucia Cinque
Subentra a Emanuele Termine
Trinitapoli - mercoledì 10 luglio 2019
6.02 Comunicato Stampa
Il Rotary Club Valle dell'Ofanto è un club giovane ma che sotto la guida sapiente del Presidente Emanuela Termine nell'anno rotariano 2018/2019, appena concluso, ha saputo portarsi all'attenzione degli altri club del Distretto 2120 per la qualità, il gran numero e gli eccellenti risultati dei service posti in essere oltre che per la vivacità e l'impegno dei soci che davvero non si sono risparmiati nel dare il loro contributo e il loro sostegno alle varie iniziative del Club.
Un anno rotariano trascorso quasi di corsa sull'onda dell'entusiasmo che ha avuto una degna conclusione il 3 luglio u.s. presso il ristorante Oasi Beach di Margherita di Savoia, sede del Club, con la suggestiva e perfetta cerimonia del Passaggio del Martelletto e dello scambio del collare tra il Presidente uscente Emanuela Termine e il Presidente in carica Lucia Cinque.
In una sala gremita di ospiti e amici rotariani e alla presenza dell'Assistente del Governatore uscente Sabino Montero e l'Assistente del Governatore in carica Carla D'Urso, dopo il suono della campanella, l'esecuzione degli inni e i rituali saluti e ringraziamenti, Emanuela Termine prima di lasciare l'incarico ha voluto solennizzare l'evento con una serie di atti concreti quali la nomina a socio onorario del PDG Luca Gallo, che ha seguito con gioia ed attenzione i nostri primi passi,ed insieme al PDG Mirella Guercia lo hanno amorevolmente assistito nei primi difficili anni del suo cammino, proprio come un padre ed una madre.
Quindi si è passati alla nomina del socio onorario Luogotenente Michele Falcetta, il quale pur non essendo rotariano ha sempre contribuito e sostenuto tutte le attività poste in essere dal club. Successivamente è stata ufficializzato l'ingresso del nuovo socio l'imprenditore Raffaele Caputo con la lettura del giuramento e la consegna della tradizionale spilletta.
Quindi ha preso la parola Emanuela per il discorso conclusivo e di commiato in cui la stessa ha voluto ricordare il grande cammino di trasformazione che il Club ha compiuto durante il suo mandato grazie anche alla fattiva e corale collaborazione di tutti i soci. Per ripercorrere in maniera sintetica e icastica questo percorso è stato proiettato un breve filmato sulle le principali tappe del suo mandato cominciando dai "Racconti di sera" una serie di incontri di supporto psicologico a favore dei bambini tra i 5 e otto anni.
Passando in successione al Seminario di formazione sul Cyberbullismo, tenuto dalla Senatrice Elena Ferrara, al Seminario di formazione a tema la "Scrittura e i suoi disturbi" tenuto dall'illustre Prof. Giacomo Stella, al Progetto distrettuale "Un banco per amico" con la consegna a 5 circoli didattici della Scuola primaria di un strumento compensativo chiamato memo banco cioè una pratica tavoletta da tenere sul banco e che possa essere utilizzata da tutti gli alunni che ne hanno bisogno; il Progetto in Uganda, sempre distrettuale, orgoglio del club e della Zona 5, perché per la prima volta tutti i club hanno aderito insieme con un contributo fattivo per la costruzione di una sala operatoria materno-infantile in un villaggio in Kampala.
Ancora con lo spettacolo teatrale e di danza intitolato "Unit Building, Room 711" allestito presso il Teatro Curci di Barletta in collaborazione con alcune Scuole di danza locali e gli Istituti scolastici presenti sul territorio allo scopo di raccogliere fondi per progetto "Con noi…….dopo di noi" a favore dei bambini e adolescenti con la sindrome di Down della AIPD di Barletta.
Poi l'Istituzione dell'Interact "Mind and Heart", messo subito alla prova con la partecipazione all'iniziativa fare "Piazza pulita" ovvero ripulire volontariamente una delle piazze di San Ferdinando. Con la partecipazione ad una tappa del Down Tour 2019 in San Ferdinando e la consegna all'AIPD di un carretto per fare crepes come segno concreto inteso a favorire l'inserimento dei giovani down nel mondo del lavoro, carretto che è stato utilizzato al termine della cerimonia preparando offrendo ottime crepes agli ospiti, si è conclusa la carrellata degli avvenimemti.
Dopo Emanuela ha preso la parola Sabino Montenero che oltre a farle i complimenti ha avuto auliche ed elevate espressioni di pensiero sullo spirito rotariano e sulla sua autentica interpretazione, quasi una forma di un testamento personale al termine dell'incarico di Assistente del Governatore. Vibrante e coinvolgente è stato il momento del passaggio del martelletto con lo scambio del collare tra Emanuela e Lucia sancito da un forte abbraccio tra le due donne non senza qualche lacrima.
Breve il discorso di Lucia che ha ribadito il proposito di continuare su questa strada e di porre in atto una serie di service cominciando da quelli suggeriti dal Governatore del distretto 2120, che ha poi proseguito presentando il direttivo che l'affiancherà nel suo anno rotariano. Ha concluso la cerimonia l'intervento dell'Assistente del Governatore in carica Carla D'Urso che ha letto il messaggio augurale inviato per l'occasione dal Governatore Sergio Sernia oltre che ha voluto assicurare il suo costante e prezioso sostegno al Club. Dopo una elegante e gustosa cena si è aperta la serata danzante conclusa con il taglio della torta e il brindisi beneaugurante per un anno ricco di soddisfazioni e successi di un giovane ma emergente club rotariano.
Un anno rotariano trascorso quasi di corsa sull'onda dell'entusiasmo che ha avuto una degna conclusione il 3 luglio u.s. presso il ristorante Oasi Beach di Margherita di Savoia, sede del Club, con la suggestiva e perfetta cerimonia del Passaggio del Martelletto e dello scambio del collare tra il Presidente uscente Emanuela Termine e il Presidente in carica Lucia Cinque.
In una sala gremita di ospiti e amici rotariani e alla presenza dell'Assistente del Governatore uscente Sabino Montero e l'Assistente del Governatore in carica Carla D'Urso, dopo il suono della campanella, l'esecuzione degli inni e i rituali saluti e ringraziamenti, Emanuela Termine prima di lasciare l'incarico ha voluto solennizzare l'evento con una serie di atti concreti quali la nomina a socio onorario del PDG Luca Gallo, che ha seguito con gioia ed attenzione i nostri primi passi,ed insieme al PDG Mirella Guercia lo hanno amorevolmente assistito nei primi difficili anni del suo cammino, proprio come un padre ed una madre.
Quindi si è passati alla nomina del socio onorario Luogotenente Michele Falcetta, il quale pur non essendo rotariano ha sempre contribuito e sostenuto tutte le attività poste in essere dal club. Successivamente è stata ufficializzato l'ingresso del nuovo socio l'imprenditore Raffaele Caputo con la lettura del giuramento e la consegna della tradizionale spilletta.
Quindi ha preso la parola Emanuela per il discorso conclusivo e di commiato in cui la stessa ha voluto ricordare il grande cammino di trasformazione che il Club ha compiuto durante il suo mandato grazie anche alla fattiva e corale collaborazione di tutti i soci. Per ripercorrere in maniera sintetica e icastica questo percorso è stato proiettato un breve filmato sulle le principali tappe del suo mandato cominciando dai "Racconti di sera" una serie di incontri di supporto psicologico a favore dei bambini tra i 5 e otto anni.
Passando in successione al Seminario di formazione sul Cyberbullismo, tenuto dalla Senatrice Elena Ferrara, al Seminario di formazione a tema la "Scrittura e i suoi disturbi" tenuto dall'illustre Prof. Giacomo Stella, al Progetto distrettuale "Un banco per amico" con la consegna a 5 circoli didattici della Scuola primaria di un strumento compensativo chiamato memo banco cioè una pratica tavoletta da tenere sul banco e che possa essere utilizzata da tutti gli alunni che ne hanno bisogno; il Progetto in Uganda, sempre distrettuale, orgoglio del club e della Zona 5, perché per la prima volta tutti i club hanno aderito insieme con un contributo fattivo per la costruzione di una sala operatoria materno-infantile in un villaggio in Kampala.
Ancora con lo spettacolo teatrale e di danza intitolato "Unit Building, Room 711" allestito presso il Teatro Curci di Barletta in collaborazione con alcune Scuole di danza locali e gli Istituti scolastici presenti sul territorio allo scopo di raccogliere fondi per progetto "Con noi…….dopo di noi" a favore dei bambini e adolescenti con la sindrome di Down della AIPD di Barletta.
Poi l'Istituzione dell'Interact "Mind and Heart", messo subito alla prova con la partecipazione all'iniziativa fare "Piazza pulita" ovvero ripulire volontariamente una delle piazze di San Ferdinando. Con la partecipazione ad una tappa del Down Tour 2019 in San Ferdinando e la consegna all'AIPD di un carretto per fare crepes come segno concreto inteso a favorire l'inserimento dei giovani down nel mondo del lavoro, carretto che è stato utilizzato al termine della cerimonia preparando offrendo ottime crepes agli ospiti, si è conclusa la carrellata degli avvenimemti.
Dopo Emanuela ha preso la parola Sabino Montenero che oltre a farle i complimenti ha avuto auliche ed elevate espressioni di pensiero sullo spirito rotariano e sulla sua autentica interpretazione, quasi una forma di un testamento personale al termine dell'incarico di Assistente del Governatore. Vibrante e coinvolgente è stato il momento del passaggio del martelletto con lo scambio del collare tra Emanuela e Lucia sancito da un forte abbraccio tra le due donne non senza qualche lacrima.
Breve il discorso di Lucia che ha ribadito il proposito di continuare su questa strada e di porre in atto una serie di service cominciando da quelli suggeriti dal Governatore del distretto 2120, che ha poi proseguito presentando il direttivo che l'affiancherà nel suo anno rotariano. Ha concluso la cerimonia l'intervento dell'Assistente del Governatore in carica Carla D'Urso che ha letto il messaggio augurale inviato per l'occasione dal Governatore Sergio Sernia oltre che ha voluto assicurare il suo costante e prezioso sostegno al Club. Dopo una elegante e gustosa cena si è aperta la serata danzante conclusa con il taglio della torta e il brindisi beneaugurante per un anno ricco di soddisfazioni e successi di un giovane ma emergente club rotariano.