Vita di città
Sagra del Carciofo, la novità del marchio "Igp"
Conclusa con successo la XIV^ edizione
Trinitapoli - martedì 26 novembre 2019
21.59
Conclusa con successo, malgrado il maltempo, la Sagra del Carciofo di Trinitapoli, giunta quest'anno alla XIV edizione. Da venerdì 22 a domenica 25 novembre, il Comune casalino ha presentato il prodotto principe del territorio, il carciofo violetto, per il quale nelle scorse settimane è stato firmato il protocollo d'intesa che porterà alla denominazione "Igp violetto della Daunia".
Ed è questa la novità dell'edizione 2019: il carciofo smette di essere oggetto di disputa coi Comuni vicini (specie San Ferdinando, sede 15 giorni prima della 59a Fiera internazionale) e diventa tratto di congiunzione di un territorio che punta alla valorizzazione agricola, alimentare, economica e sociale. All'inaugurazione ufficiale, sabato sera, le massime autorità politiche e civili regionali, accolte dal sindaco Francesco di Feo.
Un'edizione storica, questa della Sagra, che ha visto crescere l'evento organizzato dall'Associazione Volontari e Soccorritori di Antonietta De Rosa e Damiano Marzucco in numero e qualità di stands espositivi, ornati ed addobbati quasi in vicendevole gara estetica tra espositori e produttori partecipanti.
Tante le novità, a cominciare da "home radio sagra", il palinsesto in streaming curato con gli studenti dell'istituto "Scipione Staffa". Per la prima volta il Comune ha organizzato in un padiglione ad hoc una serie di appuntamenti sullo sviluppo del territorio e la coltivazione delle carciofaie, con ricco parterre di relatori selezionati dall'assessore all'Agricoltura, Antonietta De Lillo. Momento socio-conviviale domenica pomeriggio, dopo il pranzo comunitario, con l'assessore alle Politiche sociali, Maria Iannella ed i disabili. Malgrado uno scoraggiante acquazzone pomeridiano, la festa si è conclusa con successo con lo spettacolo musicale di domenica sera, con Tony Esposito in concerto.
Ed è questa la novità dell'edizione 2019: il carciofo smette di essere oggetto di disputa coi Comuni vicini (specie San Ferdinando, sede 15 giorni prima della 59a Fiera internazionale) e diventa tratto di congiunzione di un territorio che punta alla valorizzazione agricola, alimentare, economica e sociale. All'inaugurazione ufficiale, sabato sera, le massime autorità politiche e civili regionali, accolte dal sindaco Francesco di Feo.
Un'edizione storica, questa della Sagra, che ha visto crescere l'evento organizzato dall'Associazione Volontari e Soccorritori di Antonietta De Rosa e Damiano Marzucco in numero e qualità di stands espositivi, ornati ed addobbati quasi in vicendevole gara estetica tra espositori e produttori partecipanti.
Tante le novità, a cominciare da "home radio sagra", il palinsesto in streaming curato con gli studenti dell'istituto "Scipione Staffa". Per la prima volta il Comune ha organizzato in un padiglione ad hoc una serie di appuntamenti sullo sviluppo del territorio e la coltivazione delle carciofaie, con ricco parterre di relatori selezionati dall'assessore all'Agricoltura, Antonietta De Lillo. Momento socio-conviviale domenica pomeriggio, dopo il pranzo comunitario, con l'assessore alle Politiche sociali, Maria Iannella ed i disabili. Malgrado uno scoraggiante acquazzone pomeridiano, la festa si è conclusa con successo con lo spettacolo musicale di domenica sera, con Tony Esposito in concerto.