Attualità
Saranno internalizzati i lavoratori 118, la delibera Asl Bt e la reazione dei sindacati
I sindacati: «Importante passo avanti che rende giustizia ai lavoratori, con l'auspicio di tempi ristretti per la conclusione dell'iter»
Trinitapoli - sabato 6 marzo 2021
La Asl Bt ha avviato l'iter per la internalizzazione dei "lavoratori addetti al trasporto dei pazienti per il 118", attraverso la SanitaService.
La delibera dell'azienda sanitaria locale esplicita in questa direzione una chiara volontà e, in sede di formulazione dell'atto di indirizzo, dispone l'affidamento "in house" del servizio 118, subordinandone naturalmente l'affidamento "alla preventiva valutazione sul piano della sostenibilità organizzativa e della congruità economica dell'offerta che Sanitaservice Srl dovrà formulare in ordine al ridetto servizio, con salvezza degli effetti derivanti dal contratto di servizio in corso di esecuzione con l'operatore economico attuale prestatore di servizio".
Quanto espresso nella delibera del 3 marzo scorso della Direzione Generale della Asl Bt comporta il passaggio del personale del 118 della Asl Bt alla SanitaService, e dà seguito anche alla volontà politica della Regione Puglia che aveva invitato i direttori generali a porre in essere gli atti utili all'internalizzazione dei lavoratori del servizio emergenza urgenza del 118.
Ora l'Amministratore Unico di Sanitaservice Srl dovrà formulare entro 30 giorni un'offerta tecnica ed economica, e sostenibile sul piano organizzativo, del servizio che si intende affidare in house (118).
«L'avvio delle procedure per l'internalizzazione, per il tramite di Sanitaservice, delle attività di trasporto pazienti del 118, rende giustizia a tanti lavoratori e tante lavoratrici della BAT che in questi anni hanno svolto con senso del dovere un servizio essenziale e fondamentale nel sistema sanitario regionale, pur in assenza di certezze per il futuro» - la reazione di Giuseppe Vatinno, segretario generale della UIL FPL Puglia Bari BAT, che ricorda come «è stata proprio la nostra categoria a sollecitare per prima e poi a mettere in campo iniziative di pressione e mobilitazione affinché la Asl mantenesse fede e desse seguito alla volontà politica della Regione Puglia, esplicitata in più circolari, ultima in ordine di tempo quella dello scorso dicembre, in cui si invitavano i direttori generali a porre in essere gli atti utili all'internalizzazione dei lavoratori del servizio emergenza urgenza del 118. Ora – conclude Vatinno – non si perda tempo e si concretizzi quanto prima l'iter avviato oggi con la delibera della Asl BAT, anche per l'internalizzazione del servizio Cup».
Reazione positiva anche da parte dei sindacati di categoria che auspicano tempi ristretti per il concretizzarsi dell'iter avviato.
«Un passo importante verso l'internalizzazione del servizio 118. Un momento tanto atteso dai lavoratori del settore che si sono sempre sentiti integrati nel Servizio Sanitario Regionale al Servizio del Pubblico» - commentano Luigi Marzano, del coordinamento sanità e terzo settore della Fp Cgil Bat-Puglia, Rosa Matera, segretaria Fp Cgil Bat e Ileana Remini, segretaria generale Fp Cgil Bat. «Questo importante provvedimento, che segue quello della altre Asl, Foggia, Bari, Brindisi e Lecce, dà finalmente giustizia alle aspettative di tanti lavoratori dopo anni di mobilitazione dei sindacati confederali e di categoria regionali e territoriali tesa ad affermare le prospettive, di ogni lavoratore, di solidità economica familiare ed una giusta collocazione nel mondo lavorativo (pensiamo ai volontari).
Inoltre, così si va ad uniformare in tutta la regione Puglia il servizio dell'emergenza urgenza territoriale 118 che ha contribuito con l'impegno profuso ed un coinvolgimento fattivo di tutto il personale impegnato, compresi i volontari, e le stesse associazioni di volontariato che fino ad oggi (e fin quando saranno in servizio) svolgono un impeccabile e straordinario servizio per la comunità, sia adoperando mezzi sia volontari, sempre pronti e preparati, garantendo nel corso dell'emergenza pandemica un importante apporto ai bisogni di salute e assistenza dei cittadini».
«È giunto il momento di concretizzare, quanto prima, attraverso le procedure di affidamento a Sanitaservice l'internalizzazione del servizio 118 della Asl Bat. - aggiungono - È altrettanto auspicabile un maggior coinvolgimento dei sindacati territoriali di categoria Cgil, Cisl e Uil in questa delicata fase, accogliendo la richiesta incontro già inoltrata da oltre un mese all'Amministratore Unico di Sanitaservice ed al Direttore generale della Asl Bat, quale socio unico della stessa società in house, su altrettanti temi importanti, quali per esempio il nuovo del Business plan della società in house, la definizione dell'accordo di Contratto integrativo aziendale su materie rimesse a tale livello di confronto e contrattazione dal nuovo Ccnl Sanità privata, approvato l'8.10.2020 dopo circa 13 anni di attesa e lotte sindacali, nonché politiche di reclutamento e piano assunzionale della Sanitaservice Asl Bat», concludono i rappresentanti della segretaria.
La delibera dell'azienda sanitaria locale esplicita in questa direzione una chiara volontà e, in sede di formulazione dell'atto di indirizzo, dispone l'affidamento "in house" del servizio 118, subordinandone naturalmente l'affidamento "alla preventiva valutazione sul piano della sostenibilità organizzativa e della congruità economica dell'offerta che Sanitaservice Srl dovrà formulare in ordine al ridetto servizio, con salvezza degli effetti derivanti dal contratto di servizio in corso di esecuzione con l'operatore economico attuale prestatore di servizio".
Quanto espresso nella delibera del 3 marzo scorso della Direzione Generale della Asl Bt comporta il passaggio del personale del 118 della Asl Bt alla SanitaService, e dà seguito anche alla volontà politica della Regione Puglia che aveva invitato i direttori generali a porre in essere gli atti utili all'internalizzazione dei lavoratori del servizio emergenza urgenza del 118.
Ora l'Amministratore Unico di Sanitaservice Srl dovrà formulare entro 30 giorni un'offerta tecnica ed economica, e sostenibile sul piano organizzativo, del servizio che si intende affidare in house (118).
«L'avvio delle procedure per l'internalizzazione, per il tramite di Sanitaservice, delle attività di trasporto pazienti del 118, rende giustizia a tanti lavoratori e tante lavoratrici della BAT che in questi anni hanno svolto con senso del dovere un servizio essenziale e fondamentale nel sistema sanitario regionale, pur in assenza di certezze per il futuro» - la reazione di Giuseppe Vatinno, segretario generale della UIL FPL Puglia Bari BAT, che ricorda come «è stata proprio la nostra categoria a sollecitare per prima e poi a mettere in campo iniziative di pressione e mobilitazione affinché la Asl mantenesse fede e desse seguito alla volontà politica della Regione Puglia, esplicitata in più circolari, ultima in ordine di tempo quella dello scorso dicembre, in cui si invitavano i direttori generali a porre in essere gli atti utili all'internalizzazione dei lavoratori del servizio emergenza urgenza del 118. Ora – conclude Vatinno – non si perda tempo e si concretizzi quanto prima l'iter avviato oggi con la delibera della Asl BAT, anche per l'internalizzazione del servizio Cup».
Reazione positiva anche da parte dei sindacati di categoria che auspicano tempi ristretti per il concretizzarsi dell'iter avviato.
«Un passo importante verso l'internalizzazione del servizio 118. Un momento tanto atteso dai lavoratori del settore che si sono sempre sentiti integrati nel Servizio Sanitario Regionale al Servizio del Pubblico» - commentano Luigi Marzano, del coordinamento sanità e terzo settore della Fp Cgil Bat-Puglia, Rosa Matera, segretaria Fp Cgil Bat e Ileana Remini, segretaria generale Fp Cgil Bat. «Questo importante provvedimento, che segue quello della altre Asl, Foggia, Bari, Brindisi e Lecce, dà finalmente giustizia alle aspettative di tanti lavoratori dopo anni di mobilitazione dei sindacati confederali e di categoria regionali e territoriali tesa ad affermare le prospettive, di ogni lavoratore, di solidità economica familiare ed una giusta collocazione nel mondo lavorativo (pensiamo ai volontari).
Inoltre, così si va ad uniformare in tutta la regione Puglia il servizio dell'emergenza urgenza territoriale 118 che ha contribuito con l'impegno profuso ed un coinvolgimento fattivo di tutto il personale impegnato, compresi i volontari, e le stesse associazioni di volontariato che fino ad oggi (e fin quando saranno in servizio) svolgono un impeccabile e straordinario servizio per la comunità, sia adoperando mezzi sia volontari, sempre pronti e preparati, garantendo nel corso dell'emergenza pandemica un importante apporto ai bisogni di salute e assistenza dei cittadini».
«È giunto il momento di concretizzare, quanto prima, attraverso le procedure di affidamento a Sanitaservice l'internalizzazione del servizio 118 della Asl Bat. - aggiungono - È altrettanto auspicabile un maggior coinvolgimento dei sindacati territoriali di categoria Cgil, Cisl e Uil in questa delicata fase, accogliendo la richiesta incontro già inoltrata da oltre un mese all'Amministratore Unico di Sanitaservice ed al Direttore generale della Asl Bat, quale socio unico della stessa società in house, su altrettanti temi importanti, quali per esempio il nuovo del Business plan della società in house, la definizione dell'accordo di Contratto integrativo aziendale su materie rimesse a tale livello di confronto e contrattazione dal nuovo Ccnl Sanità privata, approvato l'8.10.2020 dopo circa 13 anni di attesa e lotte sindacali, nonché politiche di reclutamento e piano assunzionale della Sanitaservice Asl Bat», concludono i rappresentanti della segretaria.