Territorio
Sequestro discarica, il plauso dell'amministrazione
Qualche giorno fa il sindaco di Feo aveva presentato denuncia alle Forze dell'ordine
Trinitapoli - venerdì 28 settembre 2018
13.09
"Un plauso alla Polizia locale ed ai Carabinieri, che hanno disposto il sequestro preventivo di una vasta area adibita illecitamente a discarica abusiva". Il sindaco di Trinitapoli, Francesco di Feo, interviene a margine dell'operazione che qualche ora fa ha messo i sigilli a 30mila metri quadri di terreno privato nei pressi della ferrovia casalina.
"Lì dove sorgeva un opificio ormai dismesso - spiega il comandante di Polizia locale, Giuliana Veneziano - abbiamo rinvenuto rifiuti di ogni genere abbandonati senza alcuna legittimità. Dopo l'intervento, abbiamo notificato quanto dovuto ai proprietari del suolo, che avranno anche l'onere della bonifica".
Qualche giorno fa il sindaco di Feo aveva presentato denuncia alle Forze dell'ordine, per contrastare il fenomeno dilagante dell'abbandono di rifiuti a ridosso della città e strani e maleodoranti, quanto nocivi fumi, scaturiti da roghi abusivi. "Già in passato quel terreno - precisa il primo cittadino - era stato oggetto di ordinanze di controllo e pulizia da parte del privato. Ora è scattato l'intervento penale. Nessuno può inquinare qui e restare impunito. Terremo alta la guardia e non faremo sconti a nessuno".
"Lì dove sorgeva un opificio ormai dismesso - spiega il comandante di Polizia locale, Giuliana Veneziano - abbiamo rinvenuto rifiuti di ogni genere abbandonati senza alcuna legittimità. Dopo l'intervento, abbiamo notificato quanto dovuto ai proprietari del suolo, che avranno anche l'onere della bonifica".
Qualche giorno fa il sindaco di Feo aveva presentato denuncia alle Forze dell'ordine, per contrastare il fenomeno dilagante dell'abbandono di rifiuti a ridosso della città e strani e maleodoranti, quanto nocivi fumi, scaturiti da roghi abusivi. "Già in passato quel terreno - precisa il primo cittadino - era stato oggetto di ordinanze di controllo e pulizia da parte del privato. Ora è scattato l'intervento penale. Nessuno può inquinare qui e restare impunito. Terremo alta la guardia e non faremo sconti a nessuno".