Vita di città
Sicurezza, arrivano 209mila euro per la videosorveglianza
A determinare l'ok del Viminale al progetto di Trinitapoli, anche i riconosciuti indici di necessità di intervento
Trinitapoli - sabato 17 novembre 2018
11.48
«Trinitapoli beneficerà di 209mila euro per la videosorveglianza». Il neo assessore alla Sicurezza, Antonella De Lillo, annuncia la pubblicazione della graduatoria con cui il Ministero dell'Interno distribuirà 37 milioni di euro nell'ambito del progetto "Patto per l'attuazione della sicurezza urbana".
In totale sono 428 i progetti finanziati ad altrettanti Comuni italiani. Trinitapoli è al 340° posto, in virtù del punteggio legato al cofinanziamento di 27mila euro (oltre il 13% dell'intero importo). A determinare l'ok del Viminale al progetto di Trinitapoli, anche i riconosciuti indici di necessità di intervento.
«A fare la differenza – spiega l'assessore De Lillo – la scelta strategica del Comune di Trinitapoli: a differenza di diverse realtà del circondario, che o non hanno presentato affatto un progetto o hanno garantito una scarsa copartecipazione, Trinitapoli pone in cima alle proprie priorità la questione della sicurezza urbana».
«Questo finanziamento andrà a potenziare la strumentazione già esistente e funzionante sul nostro territorio – commenta il sindaco Francesco di Feo – dopo che col Pon 2007-2013 abbiamo attivato il primo impianto, la cui efficacia è stata riconosciuta anche dalla rivista scientifica A&S Italy. E oggi come allora dobbiamo ringraziare la programmazione dell'assessore ai Lavori pubblici, Giustino Tedesco, sempre attento ad intercettare finanziamenti con progetti ammissibili. Oggi, dopo aver approvato un anno fa il regolamento sull'utilizzo della videosorveglianza, andiamo ad investire altri 209mila euro in sicurezza, secondo quanto avvertito come prioritario dalla gente che nel 2016 ha confermato la fiducia a questa amministrazione».
In totale sono 428 i progetti finanziati ad altrettanti Comuni italiani. Trinitapoli è al 340° posto, in virtù del punteggio legato al cofinanziamento di 27mila euro (oltre il 13% dell'intero importo). A determinare l'ok del Viminale al progetto di Trinitapoli, anche i riconosciuti indici di necessità di intervento.
«A fare la differenza – spiega l'assessore De Lillo – la scelta strategica del Comune di Trinitapoli: a differenza di diverse realtà del circondario, che o non hanno presentato affatto un progetto o hanno garantito una scarsa copartecipazione, Trinitapoli pone in cima alle proprie priorità la questione della sicurezza urbana».
«Questo finanziamento andrà a potenziare la strumentazione già esistente e funzionante sul nostro territorio – commenta il sindaco Francesco di Feo – dopo che col Pon 2007-2013 abbiamo attivato il primo impianto, la cui efficacia è stata riconosciuta anche dalla rivista scientifica A&S Italy. E oggi come allora dobbiamo ringraziare la programmazione dell'assessore ai Lavori pubblici, Giustino Tedesco, sempre attento ad intercettare finanziamenti con progetti ammissibili. Oggi, dopo aver approvato un anno fa il regolamento sull'utilizzo della videosorveglianza, andiamo ad investire altri 209mila euro in sicurezza, secondo quanto avvertito come prioritario dalla gente che nel 2016 ha confermato la fiducia a questa amministrazione».