Politica
Terrae Aufidae presenta la bozza del Piano strategico di turismo e cultura
Terminata la prima fase del progetto "Il futuro è adesso"
Trinitapoli - venerdì 8 luglio 2022
12.05
Terrae Aufidae ha presentato e consegnato alle istituzioni regionali la bozza del Piano strategico del turismo e cultura, terminando la prima fase dell'idea progettuale "Il futuro è adesso": «Abbiamo fortemente voluto sottolineare il perché di questa scelta partita dal basso. La comunità è fatta di relazioni, di persone, di sentimenti che insieme creano un profondo valore. Non vogliamo restare indietro in un territorio con una fortissima vocazione turistica. Noi siamo destinati a fare turismo, a farlo bene e adesso» hanno rimarcato l'associazione.
«Col documento abbiamo chiesto due aspetti in particolare:
Nel momento in cui le istituzioni riusciranno in questo intento, le associazioni metteranno a disposizione la qualità delle loro attività e gli operatori investiranno sul territorio; ciò significa che sarà raggiunta la maturità culturale necessaria per compararci alle altre località turistiche blasonate. Siamo consapevoli che è un'operazione che richiederà parecchio tempo e proprio per questo bisogna iniziare quanto prima. Ora bisogna seguire le indicazioni impartite dalla Regione Puglia e inserirsi in quei meccanismi che potranno permettere al nostro territorio di utilizzare tutte le forme di finanziamento per una crescita più rapida» hanno concluso.
«Col documento abbiamo chiesto due aspetti in particolare:
- che il nostro progetto fosse seguito fin da subito dalla Regione attraverso le sue Agenzie Pugliapromozione o il Dipartimento Turismo e Cultura
- che nel nuovo Piano strategico del turismo e cultura fossero previste delle misure ad hoc mirate alla crescita e allo sviluppo di quelle zone che, come la nostra, sono un po' indietro rispetto alle altre nei settori della cultura e del turismo.
Nel momento in cui le istituzioni riusciranno in questo intento, le associazioni metteranno a disposizione la qualità delle loro attività e gli operatori investiranno sul territorio; ciò significa che sarà raggiunta la maturità culturale necessaria per compararci alle altre località turistiche blasonate. Siamo consapevoli che è un'operazione che richiederà parecchio tempo e proprio per questo bisogna iniziare quanto prima. Ora bisogna seguire le indicazioni impartite dalla Regione Puglia e inserirsi in quei meccanismi che potranno permettere al nostro territorio di utilizzare tutte le forme di finanziamento per una crescita più rapida» hanno concluso.