Vita di città
Trinitapoli chiusa l'estate dedicata alla città
Il sindaco di Feo: "Abbiamo favorito parrocchie ed associazioni locali"
Trinitapoli - martedì 2 settembre 2014
08.01
Un'estate dedica alla città. E' questo il commento del sindaco di Trinitapoli, Francesco di Feo, alla chiusura della stagione estiva. "Abbiamo deciso congiuntamente di favorire le iniziative proposte dalle associazioni locali e dalle parrocchie -ha spiegato il primo cittadino trinitapolese-. Il comune non aveva disponibilità per poter sopportare la gestione di grandi eventi, così come in passato. Siamo stati premiati dalle manifestazioni che sono riuscite e dalle piazze sempre piene per i piccoli grandi eventi proposti dalle nostre magnifiche associazioni. Colgo l'occasione per ringraziarle per il lavoro sociale che svolgono sul territorio. Prima di loro le parrocchie che si sono impegnate tutte per proporre eventi a livello ludico, sportivo e di carattere religioso. In un momento di grave crisi economica come questo, siamo convinti che non bisogna sprecare alcuna risorsa". Da due anni è cambiato l'indirizzo politico dell'amministrazione trinitapolese, soprattutto, dopo aver rischiato il default nel 2013. "Abbiamo le ferite ancora aperte -ha concluso il sindaco di Feo-. E' vero, da allora abbiamo iniziato a pensare che ci sono altre priorità, a cominciare dalla garanzia dei servizi primari essenziali. Non si può far festa sapendo che non riesci a pagare gli stipendi ai dipendenti, ecco perché l'anno scorso non abbiamo proprio presentato il cartellone estivo. Quest'anno, dopo tanto lavoro, la situazione è diversa e siamo riusciti in piccolo a dedicare l'estate alla città: alle nostre parrocchie e alle nostre associazioni".