Vita di città
Trinitapoli comunità ospitale bis, parte la seconda fase
Domani alle 18, auditorium dell'Assunta
Trinitapoli - lunedì 15 luglio 2019
14.00 Comunicato Stampa
Partirà domani pomeriggio la seconda fase del progetto "Trinitapoli comunità ospitale". Alle 18 nell'auditorium dell'Assunta, Amministrazione comunale ed associazione Borghi autentici d'Italia presenteranno le nuove attività di promozione turistica del territorio.
BAI | Borghi Autentici d'Italia è un'Associazione che attualmente annovera circa 250 territori e comunità locali, tra cui Trinitapoli, intenti a valorizzare le risorse e le opportunità presenti, volendo migliorare costantemente il territorio, il paesaggio, le relazioni umane, la qualità di vita e di lavoro delle persone che risiedono o che decidono di vivere, di frequentare e di lavorare in quei luoghi. In definitiva, è l'associazione che racchiude "territori e comunità che ce la vogliono fare".
L'EVENTO | In programma, i saluti del sindaco, Francesco di Feo, e dell'assessore al Turismo, Marta Patruno. Conclusioni, a cura dell'assessore ai Lavori pubblici, Giustino Tedesco. Al centro, l'intervento dettagliato di Alberto Renzi, consulente della rete dei Borghi autentici, a cui Trinitapoli ha aderito nel 2018.
GLI OBIETTIVI | Nei prossimi 3 anni, Trinitapoli diventerà una "destinazione turistica, ambientale e produttiva", in grado di competere efficacemente nel segmento di mercato del "turismo responsabile e sostenibile" su scala regionale e nazionale, secondo i percorsi individuati dall'associazione Bai.
L'incontro di domani sarà occasione per condividere le attività progettuali con gli operatori e raccogliere idee e proposte, per il buon esito condiviso della promozione turistica del territorio e delle attività di Trinitapoli.
IL PROGETTO | In tal senso, la seconda fase del progetto start up prevede rete, catalogo, strumenti e comunicazione. Sarà infatti consolidata ed implementata la "rete" fra operatori imprenditoriali e sociali locali che hanno manifestato interesse verso la logica del modello "Comunità ospitale", un metodo indispensabile per individuare strategie comuni e per sviluppare sinergie ed economie di scala territoriali.
Si passerà quindi alla redazione di un vero "catalogo" di prodotti/esperienze organizzativamente efficienti, in linea con le risorse locali e con il "sentiment" del territorio.
Necessario, anche consolidare e formare la "rete delle risorse umane", in grado di esprimere competenze e "passione" nel dispositivo di offerta turistica.
La visibilità alla rete di operatori e alle vocazioni territoriali dovrà essere assicurata da un set di materiali promozionali.
Strumenti tradizionali e condivisione sul web saranno gli elementi del piano di comunicazione ad hoc, finalizzato alla creazione di un sistema comunicativo e coordinato di promozione turistica a livello locale e non solo.
BAI | Borghi Autentici d'Italia è un'Associazione che attualmente annovera circa 250 territori e comunità locali, tra cui Trinitapoli, intenti a valorizzare le risorse e le opportunità presenti, volendo migliorare costantemente il territorio, il paesaggio, le relazioni umane, la qualità di vita e di lavoro delle persone che risiedono o che decidono di vivere, di frequentare e di lavorare in quei luoghi. In definitiva, è l'associazione che racchiude "territori e comunità che ce la vogliono fare".
L'EVENTO | In programma, i saluti del sindaco, Francesco di Feo, e dell'assessore al Turismo, Marta Patruno. Conclusioni, a cura dell'assessore ai Lavori pubblici, Giustino Tedesco. Al centro, l'intervento dettagliato di Alberto Renzi, consulente della rete dei Borghi autentici, a cui Trinitapoli ha aderito nel 2018.
GLI OBIETTIVI | Nei prossimi 3 anni, Trinitapoli diventerà una "destinazione turistica, ambientale e produttiva", in grado di competere efficacemente nel segmento di mercato del "turismo responsabile e sostenibile" su scala regionale e nazionale, secondo i percorsi individuati dall'associazione Bai.
L'incontro di domani sarà occasione per condividere le attività progettuali con gli operatori e raccogliere idee e proposte, per il buon esito condiviso della promozione turistica del territorio e delle attività di Trinitapoli.
IL PROGETTO | In tal senso, la seconda fase del progetto start up prevede rete, catalogo, strumenti e comunicazione. Sarà infatti consolidata ed implementata la "rete" fra operatori imprenditoriali e sociali locali che hanno manifestato interesse verso la logica del modello "Comunità ospitale", un metodo indispensabile per individuare strategie comuni e per sviluppare sinergie ed economie di scala territoriali.
Si passerà quindi alla redazione di un vero "catalogo" di prodotti/esperienze organizzativamente efficienti, in linea con le risorse locali e con il "sentiment" del territorio.
Necessario, anche consolidare e formare la "rete delle risorse umane", in grado di esprimere competenze e "passione" nel dispositivo di offerta turistica.
La visibilità alla rete di operatori e alle vocazioni territoriali dovrà essere assicurata da un set di materiali promozionali.
Strumenti tradizionali e condivisione sul web saranno gli elementi del piano di comunicazione ad hoc, finalizzato alla creazione di un sistema comunicativo e coordinato di promozione turistica a livello locale e non solo.