Scuola e Lavoro
Violenza sulle donne, una riflessione della comunità dell'istituto "Staffa". Foto
Spazio alle tecniche di autodifesa con l'istruttore Michele Di Toma
Trinitapoli - venerdì 30 dicembre 2022
19.52
La comunità dell'istituto "Staffa" di Trinitapoli ha dedicato una giornata di riflessione sulla piaga sociale della violenza sulle donne, coinvolgendo le classi del triennio in un'attività scolastica laboratoriale. Sono intervenuti la dottoressa Giuliana Veneziano, comandante dei vigili urbani, e l'istruttore di autodifesa Michele Di Toma.
Le classi si sono lasciate coinvolgere dimostrando viva attenzione ed entusiasmo sia nella parte esplicativa delle problematiche legata all'articolo 52 del codice penale, tenuta con mirata chiarezza dalla dottoressa Veneziano, che nella partecipazione pratica delle tecniche di autodifesa insegnate con professionalità dall'istruttore Michele Di Toma, cintura nera 5° Dan ed esperto di arti marziali.
La comunità dello "Staffa" ha ringraziato gli intervenuti, la professoressa Musciolà e quanti hanno permesso di dare un significativo contributo per la efficace realizzazione dell'evento. «"Testa alta, sguardo coraggioso, passo in avanti" sia il nostro messaggio di speranza per le tante donne che provano ogni giorno a venir fuori dalla indegna ferita umana della violenza di genere» hanno evidenziato dall'istituto superiore casalino.
Foto di Giuseppe Beltotto
Le classi si sono lasciate coinvolgere dimostrando viva attenzione ed entusiasmo sia nella parte esplicativa delle problematiche legata all'articolo 52 del codice penale, tenuta con mirata chiarezza dalla dottoressa Veneziano, che nella partecipazione pratica delle tecniche di autodifesa insegnate con professionalità dall'istruttore Michele Di Toma, cintura nera 5° Dan ed esperto di arti marziali.
La comunità dello "Staffa" ha ringraziato gli intervenuti, la professoressa Musciolà e quanti hanno permesso di dare un significativo contributo per la efficace realizzazione dell'evento. «"Testa alta, sguardo coraggioso, passo in avanti" sia il nostro messaggio di speranza per le tante donne che provano ogni giorno a venir fuori dalla indegna ferita umana della violenza di genere» hanno evidenziato dall'istituto superiore casalino.
Foto di Giuseppe Beltotto