Victrix Trinitapoli il futuro parte da oggi coi giovani

Una scommessa per il futuro del territorio. Il Victrix Trinitapoli non è solo una squadra di calcio, ma rappresenta la chiave di svolta per tanti giovani del posto. Che lo sport abbia un ruolo sociale non è una novità, ma vedere ragazzi di 16 e 17 anni che corrono dietro a un pallone nel campo in breccia di via mare lungo 120 metri e largo 90 per inseguire il proprio sogno e crearsi un avvenire fa capire quanto importanti siano da quelle parti gli investimenti fatti dalla società biancorossa. Ieri è stata la giornata dei provini e mister Carlo Ronzulli ha già messo al suo posto qualche pedina per la prossima stagione che segna l'ingresso del gruppo nel calcio che conta: «La squadra della fine dello scorso campionato sicuramente aveva il vantaggio di essere già collaudata rispetto al nuovo gruppo che stiamo creando. Per giocare in prima categoria sicuramente servivano dei rinforzi e con la società abbiamo deciso di puntare su 3 under (della fascia di età compresa fra il '96 e il '97): in attacco Piero Michelli dell'Ascoli Satriano, esterno alto e all'occorrenza di centro campo, in porta Angelo Lombardi dell'Audace Barletta e del Mola che sostituirà Giuseppe Frappampina che per motivi personali nelle ultime settimane ha deciso di lasciare il gruppo, mentre siamo vicini alla firma di Schirone Giorgio delle giovanili del Barletta. A centrocampo il miglior acquisto è stato una mancata cessione: Claudio Ragno, in difesa abbiamo acquistato Antonio Quinto di 27 anni dall'Audace Barletta e andrà a completare il reparto. Siamo in cerca di una punta, anche se siamo disposti a investire solo per un giocatore di eccellenza perché il reparto è già fornito».

Insomma, la squadra del dottore Molinaro è il fiore all'occhiello del calcio locale, un simbolo per la zona e raccoglie giocatori da Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e altre città anche al di fuori dei confini regionali. Questo è comprensibile perché da quelle parti è l'unico progetto ancora vivo di calcio a 11, considerato che a Margherita di Savoia (dove il calcio a 5 ha ottenuto attimi risultati) e San Ferdinando è ormai un sogno lontano negli anni. «L'80 percento della squadra è costruita e stiamo valunado nuovi ragazzi -afferma il presidente del Victrix, Rocco Molinaro -. Quest'anno abbiamo scelto di puntare sui giovanissimi che sono il futuro non solo della squadra ma del nostro territorio. I ragazzi più in forma saranno l'ossatura della rosa che vogliamo raggiunga categorie importanti. Il gruppo se si consoliderà sempre di più sarà il volere aggiunto di questa realtà».